Match a senso unico alla Graziola, dove il Faventia dilaga già nel primo tempo e chiude la gara nella ripresa, superando gli avversari del Vita. Bottino pieno, dunque, per la compagine biancoblù, che segna la quinta vittoria consecutiva.
Pronti-via e il Faventia impone subito il proprio ritmo alla partita. E la rete del vantaggio non tarda ad arrivare. Al 6°, su punizione di Sabbatani, Gueye impatta di testa costringendo il portiere del Vita a una corta respinta, che porta Zoli a insaccare in mischia (1-0). Poco più tardi, al 12°, ecco il raddoppio. Azione in parte fotocopia alla precedente: palla inattiva di Sabbatani e sponda di Gueye per Cissokho, che sul secondo palo deve solo metterla dentro. La pressione dei biancoblù non rallenta e al 27° cala il tris, grazie alla super conclusione di Rodondi dai 25 metri, propiziata dal prezioso box-to-box di Sabbatani.
Rientrati dagli spogliatoi, il Faventia comincia con lo stesso piglio della prima frazione, ma al 14° il fallo in area di rigore di Sow permette al Vita il tiro dagli 11 metri: 3-1. Il sigillo definitivo giunge comunque al minuto 27: avanzando sulla sinistra, Rodondi serve in mezzo un pallone arretrato per Sabbatani, la cui conclusione – un mix di freddezza e tecnica – supera l’estremo difensore.
«La gara si è messa subito per il verso giusto – commenta mister Rodondi -. Temevo i loro attaccanti, ma il nostro reparto difensivo ha funzionato benissimo, senza mai vacillare. Forse abbiamo amministrato nel finale, ma serve capacità anche in quello».























































