Il Consiglio Provinciale, riunitosi nella seduta del 28 novembre 2022, ha approvato all’unanimità il piano dell’offerta di istruzione a.s. 2023-2024 delle scuole secondarie di II grado. Le proposte di nuovi corsi presentate riguardano esigenze espresse dal territorio, che già hanno avuto parere favorevole dalle commissioni di concertazione con parti sociali e associazioni di categoria e dalla conferenza provinciale di coordinamento composta dagli istituti scolastici, dall’ Ufficio Scolastico di Ambito Territoriale e dagli Enti Locali.

In particolare sono tre le proposte: due su Ravenna e una su Faenza. Due a partire dall’a.s. 2023-2024, mentre la terza da attivare a partire dall’a.s. 2024-2025.

La richiesta dell’Istituto “Morigia-Perdisa” di Ravenna viene dal mondo vinicolo; le aziende del settore e le associazioni di categoria infatti chiedono da tempo l’attivazione di un percorso in “Viticoltura ed enologia”. 

La seconda istanza, presentata dall’Istituto Tecnico “Oriani” di Faenza, ha accolto la richiesta di attivazione di un percorso in “Biotecnologie Sanitarie” pervenuta dalle imprese faentine del settore biomedicale e dai percorsi universitari faentini in ambito medico sanitario.

La terza ed ultima richiesta riguarda l’introduzione del Liceo Musicale presso il Liceo Artistico “Nervi Serverini” di Ravenna. Questa richiesta giunge da tempo dal territorio, in particolare dalle famiglie con figli frequentanti tre Scuole Superiori di Primo grado del comune di Ravenna con indirizzo musicale, dalla Fondazione Ravenna Manifestazioni e dall’ Istituto Superiore di Studi Musicali “Verdi”.

L’ istituzione del Liceo permetterà di completare la filiera formativa statale dell’insegnamento musicale, considerato che da gennaio 2023 il Conservatorio “Verdi” sarà statizzato.

L’istituzione del liceo è stata prevista già in questo piano dell’offerta per fornire risposta alle esigenze del territorio, ma prenderà avvio a partire dall’ a.s. 2024-2025 per dare il tempo necessario alla scuola di prepararsi, in particolare con l’acquisto dei nuovi strumenti musicali. Inoltre i locali del Liceo Artistico sono ad oggi in fase di ristrutturazione e saranno pienamente disponibili dall’ anno scolastico 2024/2025.

In merito a queste proposte è pervenuto il parere positivo dell’Ufficio Scolastico di ambito provinciale. La condizione posta è quella di avviare i nuovi percorsi ad organico invariato con un numero di iscritti sufficientemente alto, tale da mettere le classi al riparo da successivi ridimensionamenti.

La parola passa ora alla Regione che dovrà esprimersi nella Conferenza Regionale del Sistema Formativo entro la fine di dicembre.