Proseguono, mercoledì 6 febbraio alle ore 21 presso il Ridotto del Teatro Masini di Faenza, le proiezioni della rassegna Il Cinema della Verità, organizzata per il IV anno consecutivo dall’Amministrazione Comunale e Accademia Perduta/Romagna Teatri, in collaborazione con Cineclub Il Raggio Verde, Cinemaincentro, Cinema Europa di Faenza, Società Cooperativa di Cultura Popolare e Associazione D.ER Documentaristi Emilia Romagna.

Prodotto da Coffeetime Film e Sunset Produzioni, in collaborazione con Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, sarà presentata la pellicola Solo cose belle. Le cose belle prima si fanno poi si pensano di Kristian Gianfreda. Per presentare il film saranno presenti in sala il regista e gli attori, scelti durante il casting che si è tenuto proprio al Ridotto del Teatro Masini.

L’ingresso a tutte le proiezioni della rassegna è gratuito fino a esaurimento posti.

Solo cose belle, nella migliore tradizione della commedia all’italiana, è un lungometraggio che riesce a raccontare in modo profondo, brillante e divertente, l’incontro tra due mondi opposti che improvvisamente – e loro malgrado – si incrociano. E racconta di come, piano piano, attraverso intrecci inaspettati, rapporti contrastati e personaggi bizzarri, questi due mondi così lontani finiscano per conoscersi e dialogare: da una parte un sonnacchioso e convenzionale paesino dell’entroterra romagnolo, dall’altra l’inusuale e rumoroso microcosmo di una casa famiglia, ossia quel luogo in cui gli “sbagliati” e i “superflui” di questa società trovano possibilità e occasioni.

Solo cose belle è la storia di Benedetta, una popolare ragazza sedicenne, e del suo incontro con una bizzarra casa famiglia, appena arrivata nel suo piccolo paese dell’entroterra riminese. La casa famiglia – rumorosa e stravagante – conta un papà e una mamma, un richiedente asilo appena sbarcato, una ex-prostituta con figlia piccola, un giovanissimo carcerato, due ragazzi con gravi disabilità e un figlio naturale.

Benedetta è invece la figlia del sindaco, costretta ad adeguarsi a un ruolo sociale che – come scoprirà – non le piace e a un ideale di perfezione, anche estetico, che in realtà la rende infelice.

È proprio lei – anche attraverso la sua storia d’amore con Kevin, uno dei ragazzi della casa – a guidarci in questo mondo ai margini, in cui tutti sembrano “sbagliati” o “difettosi”, ma in realtà sono solo, davvero, umani. Ed è poi l’intero paese, che si prepara con passione alle prossime elezioni comunali, a essere coinvolto e sconvolto da questo incontro, tra momenti divertenti e altri drammatici, tra balli, risa, lacrime, barchette di carta, piadine e sgomberi, finché, in una notte difficile, tutto precipita e sembra perduto.

In realtà, al di là delle scelte dei singoli, nulla potrà più essere come prima.

Ingresso gratuito fino a esaurimento posti.

La sera di proiezione, il Ridotto del Teatro Masini di Faenza (Piazza Nenni, 2) aprirà alle ore 20.30.