Ieri sera lo spettacolo “Aquesta città daremo il nome di polis” con i testi dello scrittore ravennate Matteo Cavezzali assieme a quelli del premio Strega Helena Janeczek e di Jonathan Bazzi, nella foto assieme all’ideatore del progetto Paolo Di Paolo ha inaugurato il Piccolo Teatro di Milano. Il sindaco Giuseppe Sala ha parlato di giornata memorabile, il direttore del Piccolo Claudio Longhi ha dichiarato “Una serata che diventa simbolo della nostra voglia di un nuovo inizio, riportandoci alla consuetudine dell’incontro con l’altro e al piacere della relazione sociale. Una ripartenza che celebra i valori della condivisione, dell’amicizia e del dialogo. Il teatro torna ad essere specchio della città e riprende a respirare all’unisono con essa”.

Sul palco le attrici Sonia Bergamasco, conosciuta al grande pubblico anche per essere la Livia del Montalbano di Rai1, Leda Kreider e Laura Marinoni accompagnate dal jazzista Enrico Intra.
Cavezzali ha commentato così: “Il suono degli applausi, il gesto di battere le mani tra loro, a cui avevamo perso l’abitudine. La voce delle attrici, il suono del pianoforte, Paolo che mi ricorda di quando Toscanini riaprí la Scala dopo la guerra nel maggio del ‘46 e tanta era la gente che voleva entrare in teatro che i posti non bastarono e allora Toscanini disse all’orchestra di suonare più forte: “suoniamo anche per tutti quelli che sono fuori”. Anche questa sera lo spettacolo è stato anche per quelli che erano fuori, perché quando il Piccolo riapre, quando i teatri riaprono e il cuore ricomincia a battere il sangue si irradia in tutto il corpo”.