In occasione dell’International Day Against Homophobia, Biphobia, Intersexism, and Transphobia (IDAHOBIT), il Presidente di Arcigay Ravenna, Ciro Di Maio, mette in luce l’importanza cruciale delle associazioni LGBTQIA+ nei percorsi di tutela e assistenza delle persone appartenenti a questa comunità.
L’IDAHOBIT, celebrato il 17 maggio di ogni anno, è un’importante iniziativa internazionale che mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla discriminazione e la violenza basate sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulle caratteristiche sessuali. È anche un’occasione per promuovere l’uguaglianza e i diritti delle persone LGBTQIA+ in tutto il mondo.

In linea con la campagna creata da Arcigay in occasione dell’IDAHOBIT 2023, “CANCELLA L’ODIO NON LE PERSONE”, il Presidente sottolinea che l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia, la transfobia, l’afobia e l’intersexfobia sono manifestazioni di violenza e forme di discriminazione e bullismo rivolti alle persone gay, lesbiche, bisessuali (bi+), trans*, asessuali e intersex. “È fondamentale contrastare queste forme di odio e lavorare per la creazione di una società più inclusiva e rispettosa” – dichiara Ciro Di Maio.

L’Italia rimane uno dei pochi Paesi in Europa a non avere una legge di contrasto alle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere. Arcigay Ravenna continua a impegnarsi per sensibilizzare l’opinione pubblica e per promuovere l’approvazione di una legge che garantisca la tutela dei diritti delle persone LGBTQIA+.

Il Presidente di Arcigay Ravenna sottolinea l’importanza di una stretta collaborazione tra le associazioni LGBTQIA+ e le istituzioni locali al fine di promuovere politiche antidiscriminatorie, garantire l’accesso ai servizi sanitari e promuovere un’educazione inclusiva nelle scuole.

Arcigay Ravenna si impegna a continuare a lavorare in sinergia con le istituzioni locali, le organizzazioni della società civile e la comunità LGBTQIA+ per promuovere l’uguaglianza, contrastare ogni forma di discriminazione e garantire un futuro di inclusione e rispetto per tutte le persone.