Da Trieste a Faenza, passando dalla C Silver alla nazionale Under 20. Nonostante abbia soltanto 19 anni, la carriera di Mattia Zampa è già stata ricca di soddisfazioni: gli sono infatti bastate poche stagioni per mettere in mostra tutte le sue doti fisiche e atletiche. Qualità che non sono sfuggite alla dirigenza della Rekico, decisa a puntare su di lui per il prossimo campionato, prendendolo dalla Servolana (C Silver del Friuli Venezia Giulia) con un contratto biennale con l’opzione per una terza stagione. Grande merito per la crescita della giovane guardia\ala è di Franco Pozzecco, babbo di Gianmarco e vice coach della Servolana, che lo ha allenato duramente, preparandolo per la sua prima esperienza lontano da casa. Allenamenti che hanno dato i frutti sperati, tanto che a gennaio è stato convocato per il raduno della nazionale Under 20. Zampa è ora pronto a conquistare Faenza.

Nato a Trieste il 14 gennaio 1999, Zampa è una guardia\ala di 195 cm che ha nella fisicità e nella tecnica le sue armi in più. Dopo aver iniziato a giocare a pallacanestro nel settore giovanile dell’Azzurra Trieste dove ha militato dall’Under 15 all’Under 18, è passato nel 2016 alla Servolana nella C Silver del Friuli Venezia Giulia, giocando per due stagioni in prima squadra e in Under 20. Le sue ottime prestazioni hanno destato l’interesse del commissario tecnico Eugenio Dalmasson che a gennaio lo ha convocato per un raduno della nazionale Under 20. Un percorso da record per un ragazzo che militava in C Silver.

“Credo che Faenza sia la società giusta per crescere e maturare – spiega Zampa -. Giocherò in un club ambizioso che mi darà la possibilità di mettermi in mostra anche in serie B, ma dovrò essere bravo a ritagliarmi minuti in un organico che ha tanta qualità. Sin dal primo allenamento lavorerò duramente per calarmi al meglio in questa nuova realtà, mettendomi al servizio dell’allenatore che sono certo mi aiuterà molto nel mio percorso per diventare un giocatore di pallacanestro. L’aggressività in difesa e l’impegno, credo siano le mie caratteristiche migliori.

Quella ai Raggisolaris sarà la mia prima esperienza lontano da Trieste e devo ringraziare la Servolana che mi ha dato la possibilità di provare questa nuova avventura. In quella società sono cresciuto molto con Franco Pozzecco, allenatore che considero come un nonno, e che mi ha fatto lavorare con allenamenti mirati per migliorare i fondamentali. Anche suo figlio Gianmarco mi ha dato tanti consigli ed è stato un onore potermi allenare qualche volta anche con lui”.

Molto soddisfatto di questo giovane innesto è anche il general manager Andrea Baccarini.

“Zampa è un ragazzo che abbiamo apprezzato sin dal primo momento in cui ci è stato proposto dal suo procuratore Gian Marco Lodi – afferma il dirigente -. Voleva fare un’esperienza lontano da casa per la prima volta in carriera e siamo orgogliosi che lui e la Servolana abbiano scelto proprio noi: è un bell’attestato di stima nei nostri confronti che conferma il buon lavoro fatto negli ultimi anni. A luglio è venuto a Faenza per un provino accompagnato dalla famiglia, dal procuratore e da Franco Pozzecco e ci siamo subito resi conto delle sue incredibili doti fisiche e atletiche. Deve ancora lavorare molto e sono convinto che Friso lo possa far crescere, ma nonostante la giovane età, può essere protagonista in serie B grazie alla fisicità e alla voglia di mettersi in mostra. Puntiamo molto su di lui e per questo motivo abbiamo firmato un accordo biennale con opzione per il terzo anno.

Siamo molto soddisfatti del nostro mercato, che con questo acquisto riteniamo chiuso: il decimo uomo sarà un ragazzo del nostro settore giovanile quando giocheremo in trasferta, mentre nelle gare casalinghe ne inseriremo tre, potendo portare in panchina dodici giocatori. E’ stata un’estate particolare, perchè c’è stato un piano di rinnovamento partito dal capo allenatore ed era inevitabile che si dovessero fare delle valutazioni e che ci fossero cambiamenti nell’organico. Friso ha fatto delle richieste e credo che lo abbiamo accontentato, costruendo una squadra atletica e solida fisicamente, coperta in tutti i ruoli con tanti atleti duttili che possono essere protagonisti anche entrando dalla panchina. Inoltre molti giocatori hanno spinto per venire a Faenza e questo è molto gratificante. Ora non vediamo l’ora di iniziare. Partiremo il 27 agosto con il primo allenamento, ma nei giorni precedenti ci saranno test fisici e atletici”.