Il consigliere del Partito Democratico Renald Haxhibeku ha presentato oggi in Consiglio comunale un’interrogazione per una Ravenna convintamente europea.
“All’Italia serve più Europa – dice il consigliere – perché solo un’autentica iniezione di diritti, libertà, innovazione, responsabilità, tutela dell’ambiente, protezione dei più deboli, promozione delle diversità e diffusione della conoscenza e del metodo scientifico può consentire al nostro Paese di crescere e prosperare.
Un’Italia più europea è un’Italia migliore, un Paese che in un mondo che cambia rapidamente affronti le grandi sfide del nostro tempo in un ruolo centrale assieme ai popoli europei.
Una rinnovata fiducia nell’Unione Europea è un primo passo fondamentale per affrontare le sfide comuni che il mondo ci presenta e che, solo con un approccio congiunto ai problemi dei popoli europei, ci consentirà di ottenere i cambiamenti necessari a migliorare le condizioni di vita delle nostre genti, soprattutto nell’interesse dei giovani e delle generazioni future. Al nostro Paese, ora più che mai soprattutto per le cronache del nostro tempo dovute drammaticamente alla bellicosità di nazioni extra UE, serve una maggior sensibilizzazione sulla concezione e sulla cultura europea non solo per ragioni idealistiche ma anche per esigenze concrete perché nessun problema politico globale – sia esso economico-sociale, ambientale o di sicurezza – può essere affrontato solo sul piano nazionale.
Visto che tra i principi fondamentali e le finalità che il Comune persegue, è ricompreso il compito di ‘sviluppare, sostenere e consolidare le attività e i servizi educativi, sociali, formativi, culturali, e promuovere la diffusione e la qualificazione dell’istruzione’ chiediamo al sindaco e alla giunta quali tipi di percorsi, atti a finalizzare la comprensione del meccanismo democratico e decisionale dell’Unione Europea, siano avviati sul territorio. Chiediamo inoltre – conclude Haxhibeku – se sono previste iniziative del Comune all’interno delle scuole di ogni ordine e grado come laboratori e corsi di sensibilizzazione alla tematica europea.”