Prosegue l’intensa attività di vigilanza da parte dei militari della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Marina di Ravenna a contrasto della pesca abusiva di vongole nell’area ravennate. Nelle prime ore della mattinata odierna, una dipendente unità ha intercettato un natante che, proveniente dalla Piallassa Baiona, si immetteva nel porto canale nel tentativo di guadagnare il mare aperto con il carico di molluschi appena prelevati.

Alla vista dei militari, gli occupanti del natante, forte dei potenti motori fuoribordo in dotazione, tentavano di allontanarsi velocemente ma la reazione immediata dei finanzieri chiudeva loro ogni possibile via di fuga, costringendoli ad un’immediata resa. A bordo venivano identificati sei soggetti i quali, dopo gli accertamenti di rito, sono stati denunciati alla competente Autorità Giudiziaria per bracconaggio ittico e pesca in zona e tempi vietati. Il pescato, costituito da circa 670 kg. di vongole è stato sottoposto a sequestro e, successivamente, considerato lo stato ancora vitale, prontamente reimmesso in ambiente marino.

Sono stati altresì oggetto di sequestro il natante da diporto, di circa 8 mt., i due motori fuoribordo da 300 CV ciascuno nonché tutta l’attrezzatura utilizzata per l’illecita pesca, compresa una potente idrorasca il cui uso è vietato. I finanzieri del Reparto Operativo Aeronavale di Rimini, di cui fa parte il Reparto operante, mantengono costantemente elevata l’attenzione nei confronti del fenomeno del prelievo abusivo di molluschi, sia per i connessi aspetti di carattere fiscale e sanitario, ma anche per la tutela dell’ambiente marino, particolarmente sensibile e delicato in tale area.