Nicola Grandi, capogruppo di Viva Ravenna nel consiglio comunale ha presentato una question time sulla rimozione dell’amianto nell’ex Caserma Alighieri: “Sulla questione in oggetto mi preme evidenziare come il problema NON SIA la mancanza di fiducia rispetto alla sicurezza con cui il cantiere verrà gestito, – scrive Gradi, – quanto l’opportunità di svolgere i lavori A SCUOLE CHIUSE (data la vicinanza della sede decentrata del liceo Classico Dante Alighieri), questione sulla quale NESSUNA RISPOSTA è arrivata dall’assessore, neppure nel comunicato che ha diramato. L’augurio è che in occasione del question time su questo si possa ottenere una risposta che porti ad una decisione che tuteli (ancorchè si trattasse di eccesso di zelo) i nostri ragazzi.”

Ecco il testo del question time che verrà discusso in occasione del consiglio comunale di martedi prossimo, 29 marzo:

“Bonifica e rimozione dell’amianto nell’ ex Caserma Alighieri, per avere la certezza assoluta di evitare rischi per la salute degli studenti effettuare i lavori durante la chiusura estiva dall’adiacente struttura scolastica.

Visto che

durante l’intervento di riqualificazione dell’area ex caserma Dante Alighieri in via Nino Bixio a Ravenna, opera che prevede un investimento complessivo di Euro 3.000.000,00, si è resa necessaria l’esecuzione di prove di campionamento relative al piano di caratterizzazione dalle quali è emersa la necessità di procedere con opere di bonifica dell’area SUD della ex caserma.

Considerato

che le emergenze sopra citate consisterebbero nel ritrovamento di terreno contaminato da amianto, essendovi stati trovati frammenti di lastre di fibrocemento per un un’area di circa 200 metri quadrati insistente a ridosso del muro di confine lato via Circonvallazione al Molino, situazione che rende necessaria l’asportazione di uno strato di circa 40 centimetri di terreno;

considerato inoltre

che per tali motivi in data 11/03 u.s. è stata prodotta determina dirigenziale con la quale, sussistendone le condizioni, si è inteso procedere con affidamento diretto dei lavori di cui sopra all’ Impresa S.G.M. GEOLOGIA E AMBIENTE S.r.l. per un corrispettivo presunto di Euro 80.019,72 oltre IVA al 22% per

un ammontare complessivo di Euro 97.624,06 , e che il lavoro verrà effettuato con l’apertura di un cantiere prevista per la fine di marzo mentre i lavori dovrebbero terminare entro il 15 aprile con la conclusione di questa delicatissima fase culminante nel trasposto del terreno verso un sito autorizzato.

Vista e considerata

l’estrema pericolosità dell’intervento, in considerazione della quale la presenza nell’immediatezza del cantiere di una sede decentrata del Liceo classico statale Dante Alighieri è già stata presa in considerazione, essendosi reso necessario prevedere espressamente una particolare attenzione alle interferenze delle lavorazioni con le attività scolastiche, attraverso la prescrizione di “evitare la movimentazione dei mezzi in Via Nino Bixio e nelle strade limitrofe negli orari di ingresso e uscita degli studenti della scuola”

considerato peraltro che

il piano dei lavori prevede la chiusura del cantiere il 15 luglio 2022.

Si chiede al sindaco ed alla giunta

nella consapevolezza della delicatezza di questo intervento di bonifica, e senza voler mettere in discussione le considerazioni e le prescrizioni in termini di sicurezza già poste in atto, ma al fine di avere ulteriori motivi di tranquillità e garanzia per la salute dei ragazzi del vicino istituto scolastico, di prescrivere che lo svolgimento di tutte le operazioni di rimozione e trasporto del terreno contaminato da amianto vengano svolte nel periodo di chiusura della scuola, non causando oltretutto tale modifica alcun ritardo al calendario dei lavori.”

Nicola Grandi, consigliere comunale di Viva Ravenna, capogruppo