“La povertà non la si combatte con l’assistenzialismo….il lavoro è la porta della dignità” ha dichiarato oggi il Santo Padre al convegno della Centesimus Annus. “Sono parole che ci riempiono di fiducia e di speranza” dichiarano i segretari provinciali di Azione e Italia Viva, Filippo Govoni e Roberto Fagnani. “Al termine di una campagna elettorale inquinata da false promesse, il Terzo Polo ha sempre sostenuto con pragmatismo e responsabilità che le politiche per il lavoro siano l’unica strada per un futuro sostenibile. Il lavoro deve rimanere il pilastro del nostro Paese come recita la Costituzione e deve essere il mezzo grazie al quale il cittadino possa esprimere le proprie capacità e dare il proprio contributo alla crescita della società. Occorre garantire dignità, e per questo siamo favorevoli al salario minimo, ma sarebbe un errore cedere all’ idea  che i sussidi possano essere una equivalente alternativa. Il sostegno economico al reddito delle famiglie in difficoltà è necessario ma deve rimanere nell’ambito di misure temporanee per non dare l’idea di un Paese che si può basare solo sull’assistenzialismo. Il Paese che vogliamo investe in progetti per le nostre aziende, sono le aziende che danno lavoro e il lavoro porta stabilità nelle famiglie e rende competitivo il territorio. Dopo le parole del Santo Padre, adesso come non mai siamo orgogliosi del nostro impegno responsabile e convinti di dover fare sempre di più.”