“Di fronte a un episodio gravissimo come quello accaduto nel weekend in una discoteca del litorale ravennate, non possiamo più tacere: l’Assessorato alla Sicurezza ha dimostrato, ancora una volta, la sua totale incapacità di guidare politicamente il coordinamento territoriale per la prevenzione della violenza giovanile.” Così “Giovanni Morgese”, candidato sindaco per la Democrazia Cristiana, commenta l’arresto di due minorenni per rapina aggravata e lesioni personali nei confronti di un coetaneo, aggredito con un coltello e derubato all’interno di un locale affollato.
“La gestione del fenomeno delle cosiddette ‘baby gang’ viene colpevolmente minimizzata, quasi negata, nel tentativo di nascondere un disagio profondo e crescente che mina la sicurezza e la coesione sociale. I cittadini non chiedono slogan, chiedono risposte. E non possiamo più permettere che l’assenza di una vera regia politica scarichi tutto il peso sulla professionalità delle forze dell’ordine, lasciate sole a gestire un’emergenza strutturale.”
Per questo motivo, “Giovanni Morgese chiede con urgenza la convocazione di un tavolo provinciale sulla sicurezza”, con la presenza di Prefettura, Forze dell’Ordine, amministratori locali, dirigenti scolastici, associazioni del terzo settore e realtà giovanili.
“La sicurezza non è solo controllo: è prevenzione, educazione, ascolto del territorio. Il nostro progetto di città parte da qui: rimettere al centro i giovani, ricostruire il patto educativo tra istituzioni e famiglie, e restituire ai cittadini il diritto a vivere in serenità i propri spazi urbani.”
Giovanni Morgese (DC) – candidato a Sindaco