Domenica 27 gennaio Faenza ha celebrato la ricorrenza dell’apertura dei cancelli di Auschwitz (27 gennaio 1945) con una serie di appuntamenti programmati nell’arco di tutta la giornata.

Alle ore 11.30, sul lungofiume Amalia Fleischer, l’Amministrazione comunale ha ricordato la Shoah del popolo ebraico e tutte le vittime dei campi di sterminio nazisti con la deposizione di una corona di fiori al tempietto della Memoria.

Sono poi stati letti alcuni brani a cura degli studenti delle classi quinte della scuola primaria Carchidio, accompagnati dalle musiche degli alunni della scuola secondaria di primo grado Strocchi.

La cerimonia ha visto la partecipazione del sindaco Giovanni Malpezzi, della presidente del consiglio comunale Maria Chiara Campodoni e del professore Cesare Moisè Finzi, che ha ricordato cos’hanno voluto dire le leggi razziali in Italia.

In serata,  alle ore 21.00, al Ridotto del teatro Masini è stata programmata la proiezione del film documentario “Pentcho” di Stefano Cattini.

A Palazzo Milzetti, per l’occasione, domenica 27 gennaio alle ore 16.00, è stata organizzata la visita guidata  “Per non dimenticare… per conoscere, per non ripetere. Una storia lunga secoli”, un  percorso ad hoc per riflettere  sul tema della discriminazione e dell’intolleranza.

Lunedì 28 gennaio nel corso della mattinata sono previsti diversi appuntamenti rivolti agli alunni delle scuole; in serata alle ore 21.00 al cinema Europa (via S. Antonino n. 4) la proiezione del documentario “1938. Quando scoprimmo di non essere più italiani”. Sarà presente il regista Pietro Suber.

La presentazione dello spettacolo teatrale “I testimoni della Shoah”, in programma presso l’auditorium Don Milani alle ore 11.00 e alle ore 20.30, è invece rinviato a data da destinarsi.