Il 29 settembre ricorre la Giornata Mondiale per il Cuore, campagna mondiale promossa dalla World Heart Federation, con l’obiettivo di sensibilizzare e informare sulla prevenzione delle malattie cardio-cerebro vascolari.

Maria Cecilia Hospital di Cotignola, Ospedale di Alta Specialità accreditato con il SSN, centro di riferimento dell’Emilia Romagna per la diagnosi e il trattamento delle patologie cardiache e da sempre impegnata nella diffusione della cultura della prevenzione, organizza una corsa/camminata ludico motoria aperta a tutti, che si terrà giovedì 29 settembre presso la Polisportiva Ponte Nuovo a Ravenna. Iscrizioni in loco dalle 18.00, partenza della corsa alle 19.15.

Nella stessa giornata sarà inoltre possibile usufruire di visite cardiologiche gratuite con ecocardiogramma nelle strutture GVM Care & Research della romagna: Maria Cecilia Hospital a Cotignola, San Pier Damiano a Faenza e Primus Forlì Medical Center a Forlì. Per conoscere le modalità di prenotazione: www.usailcuore.it

Per attuare una corretta prevenzione è senza alcun dubbio necessario controllare colesterolo, peso corporeo, alimentazione, pressione arteriosa e così via, ma dobbiamo anche incrementare i fattori protettivi, in primis una regolare e adeguata attività fisica, rapportata al genere, all’età e alle condizioni di salute di ciascuno – spiega la prof.ssa Elena Tremoli, direttore scientifico e responsabile del laboratorio sperimentale di ricerca traslazionale di Maria Cecilia Hospital -. Sport e movimento sono fattori che proteggono l’individuo anche nell’età matura, riducono le condizioni di fragilità e regalano anni di vita in buona salute. Non è necessario svolgere attività agonistica, né tantomeno ad alto impatto cardiovascolare, è sufficiente camminare a un buon ritmo almeno mezz’ora al giorno per cinque giorni alla settimana, prediligere le scale all’ascensore, dedicarsi ai lavori domestici, ballare o svolgere un’attività fisica che ci diverte”.

 

La Corsa del Cuore

Sportivi amatoriali, podisti giovani e adulti potranno scegliere di correre o camminare da 1 a 7 km per condividere un’esperienza all’insegna del benessere e promuovere le sane abitudini e uno stile di vita corretto e attivo.

Le iscrizioni saranno aperte dalle ore 18.00 presso la Polisportiva Ponte Nuovo – Via Ancona, 43, 48124 Ravenna – con contributo libero, devoluto a Fondazione Italiana per il Cuore, destinato alla ricerca e alla prevenzione delle malattie cardiovascolari.

A tutti gli iscritti sarà consegnato un pacco gara contenente tanti gadget e materiali informativi per la salute e la prevenzione cardiovascolare. Ad animare la serata per chi corre e per chi fa il tifo, la presenza di Radio Bruno. L’evento si svolgerà anche in caso di pioggia; nell’eventualità di forte maltempo la corsa verrà rinviata (aggiornamenti in tempo reale sulla pagina Facebook www.facebook.com/GVMCareResearch).

Visite gratuite per la salute del cuore

Adottare stili di vita corretti, svolgere un’attività fisica periodica con costanza, non fumare e ridurre il consumo di alcolici costituiscono gli elementi base per una prevenzione primaria. Si parla di prevenzione secondariainvece quando si eseguono visite cardiologiche periodiche, per controllare i livelli di colesterolo, il peso e l’indice della massa corporea (BMI).

Per questo, sempre giovedì 29 settembre, nelle strutture GVM Care & Research in tutta Italia saranno organizzate visite gratuite composte da visita cardiologica, ecocardiogramma e referto conclusivo: un primo passo per costruire buone abitudini di prevenzione. In Romagna, le strutture aderenti sono: Maria Cecilia Hospital a Cotignola (RA), San Pier Damiano Hospital a Faenza e Primus Forlì Medical Center a Forlì.
Prenotazione solo online tramite APP myGVM, già disponibile in tutti gli store (App Store per iOs e Play Store per Android). Non sono ammesse prenotazioni telefoniche. Le visite sono indicate per le persone sopra i 18 anni e saranno effettuate solo nella giornata del 29 settembre.

Tre sono i pilastri e gli obiettivi da perseguire per la World Heart Federation: ampliare l’accesso alle cure (si pensi che più del 75% dei decessi dovuti a malattie cardiovascolari avvengono in paesi a basso-medio reddito); tutelare il pianeta (l’inquinamento è responsabile del 25% di tutti i decessi da malattie cardiovascolari); investire sulla qualità di vita (lo stress può incrementare il rischio di problematiche cardiache; esercizio fisico, qualità del sonno e dedicarsi ad attività piacevoli possono aiutare a diminuire i livelli di stress).