Con «Giardini segreti nel centro di Faenza» sabato 15 dicembre prossimo si conclude il ciclo delle visite guidate Pro Loco per l’autunno 2018, che ha fatto registrare anche quest’anno un gran numero di partecipanti.

Dopo il magnifico spazio verde sulle mura dello Stradone, teatro dell’ultima visita, sabato sarà invece la volta di un antico chiostro.

Si tratta dell’attuale cortile del liceo scientifico, compreso fra via Santa Maria dell’Angelo e via Ca’ Pirota, e già chiostro grande dell’ex convento vallombrosano di Sant’Umiltà.

Come noto, i chiostri assolvevano a funzioni di raccordo fra i vari spazi conventuali (chiesa, refettorio, sala capitolare, biblioteca), ma soprattutto permettevano ai monaci di meditare, parlare fra loro o pregare mentre camminavano al coperto.

Il chiostro in questione, di origine cinquecentesca ma rimaneggiato più volte in seguito (e adattato nel 1980-81 all’attuale uso scolastico) conserva ancora oggi un’imponente alberatura, con tre cedri, tre pini e il prato sottostante.

Fin dal XVII secolo è collegato (prima con un passaggio sotterraneo, poi con il cavalcavia-voltone tuttora esistente) con un secondo chiostro di là da via Santa Maria dell’Angelo, anch’esso oggi adibito a cortile della scuola e trasformato, ma con qualche elemento verde interessante (platano, Ginko biloba, arbusti).

Nell’occasione, grazie a un accordo con il Comune di Faenza, si potrà nuovamente accedere, dopo il successo della precedente visita, al salone centrale nel Palazzo del Podestà.

I lavori di restauro e adeguamento termineranno solo a fine 2019, ma intanto il salone è già pronto, sia pur allo stato “grezzo”: non c’è il pavimento ma solo la gettata di cemento, per cui si raccomanda di calzare scarpe basse e comode.

L’ambiente è estremamente suggestivo, sia per l’enorme volumetria (nel suo genere è il più grande in assoluto a Faenza), sia per le origini medievali (XII secolo): serviva per le adunanze dei rappresentanti del popolo (l’Arengo, antenato dell’attuale Consiglio comunale), sotto la guida del Podestà, figura di magistrato-giudice-condottiero.

Ritrovo per i partecipanti alla visita guidata alle ore 15.00 davanti alla sede della Pro Loco, nel Voltone della Molinella. La partecipazione è gratuita, non occorre prenotazione.