Il 23 luglio scorso, gli uomini del Comando Provinciale di Ravenna, impegnati in normali servizi di istituto, hanno arrestato, in flagranza di reato, un cittadino tunisino, pregiudicato, e privo di permesso di soggiorno, trovato in possesso di 50 grammi di hashish, suddiviso in dosi.

Il controllo dei militari della Tenenza di Cervia è scaturito allorquando hanno fermato il soggetto, nei pressi di un domicilio non dichiarato, per notificargli un ordine di esecuzione per la carcerazione con contestuale sospensione della pena.

Alla vista dei finanzieri, l’uomo, J. K., di 55 anni, mostrava eccessivi ed ingiustificati segni di nervosismo e per questo motivo le Fiamme Gialle cervesi, che lo avevano già arrestato altre tre volte tra il 2013 ed il 2015, decidevano di approfondire le operazioni, effettuando una perquisizione d’iniziativa.

Nel portaoggetti della bici in sella alla quale si trovava il tunisino, i militari rinvenivano i 50 grammi di hashish, suddivisi in 18 dosi pronte per essere immesse sul mercato cervese. Inoltre, la successiva perquisizione personale consentiva il rinvenimento e sequestro di € 400,00 in contanti, frutto dell’attività di spaccio.

Al termine delle attività, l’uomo è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e per immigrazione clandestina e, su disposizione del magistrato di turno della Procura della Repubblica di Ravenna, è stato posto in arresto in attesa del Giudizio per Direttissima.

Nella giornata odierna, nel corso dell’udienza tenutasi innanzi al Giudice Monocratico di Ravenna, è stata convalidata la misura cautelare ed il cittadino extracomunitario è stato assoggettato agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza fissata per la prima metà di settembre.