Parte sabato 27 aprile la tradizionale rassegna primaverile del “Suono antico” di Fusignano, giunta alla 24esima edizione, che prevede quattro concerti e una novità. Quest’anno infatti le iniziative saranno ospitate dal rinnovato Museo Civico San Rocco, in via Monti 5, che sarà inaugurato proprio nella prima serata della rassegna, insieme all’intitolazione dei giardini del complesso al professor Ezio Raimondi.

Gli appuntamenti del 27 aprile iniziano alle 17.30 con il taglio del nastro delle nuove aree restaurate del Museo San Rocco. Alle 18 ci sarà l’esibizione del Maestro Alessandro Palmeri con il violoncello appartenuto all’orchestra di Arcangelo Corelli a Roma, mentre alle 18.45 c’è l’intitolazione del giardino del museo San Rocco al professor Ezio Raimondi. Alle 19 sarà possibile partecipare a un aperitivo con accompagnamento musicale di violino, viola e violoncello. Alle 20 spazio al concerto “A Corelli devotissimi” dell’Accademia dell’Annunciata con strumenti originali. Si esibiranno Andrea Vassalle (violino I), Archimede De Martini (violino II), Maria Calvo (violoncello), Tomas Gavazzi (cembalo) e Sara Campobasso (flauto dolce).

L’Accademia dell’Annunciata è un’orchestra barocca nata nel 2009 ad Abbiategrasso (Mi) nella cornice leonardesca dell’omonimo complesso monumentale. Attraverso numerose esperienze ha sviluppato una propria identità che coniuga la specializzazione nell’ambito del repertorio barocco e preclassico (su strumenti originali) con il coinvolgimento di giovani musicisti affiancati da colleghi di consolidata esperienza come Carlo Lazzaroni e Marcello Scandelli. Nel corso degli anni, sotto la direzione di Riccardo Doni, l’Accademia dell’Annunciata ha affrontato un repertorio che abbraccia un ampio arco temporale e stilistico, dal barocco di Bach, Haendel e Vivaldi fino al classicismo di Mozart e del primo Beethoven, con particolare attenzione per autori raramente inclusi nei programmi di concerto. Oltre a organizzare da diversi anni una stagione concertistica annuale presso la propria sede e una nelle sale del Museo della Scienza e della tecnica “Leonardo da Vinci” di Milano, l’Accademia è regolarmente invitata come ospite di svariati festival, in Italia e all’estero. Al suo attivo oltre un centinaio di concerti.

Nella serata di giovedì 2 maggio è in programma “Tiranno amor” con l’Ensemble Sezione Aurea su musiche di Monteverdi, Laurenzi, Ferrari e Gabrielli. Si esibiranno la soprano Marina Maroncelli, Francesca Camagni al violino, Sebastiano Severi al violoncello e Filippo Pantieri al clavicembalo. Il Centro Italiano Femminile di Fusignano aprirà la serata con letture di Francesco Petrarca e Marino tratte dall’universo femminile del periodo Barocco.

Giovedì 9 maggio spazio al concerto “Chitarre allo specchio” con le chitarre di Donato D’Antonio e  Tiit Peterson. D’Antonio e Peterson collaborano dal 2011. Hanno tenuto concerti in Estonia, Italia e Finlandia in occasione di festival e rassegne di musica classica e contemporanea, ricevendo notevoli attestazioni di stima dalla critica musicale. Il loro repertorio comprende le maggiori opere della letteratura per duo di chitarre con una particolare attenzione per i compositori baltici. Nel 2013 hanno eseguito e inciso in prima assoluta, in occasione delle celebrazioni per il sessantesimo compleanno del pluripremiato compositore Estone Rene Eespere, l’opera “Ante Diem”. L’evento è in collaborazione con la Scuola di Musica Malerbi.

Infine, giovedì 16 maggio conclude la rassegna “Follie e furie del Barocco” con Joanna Dobrowolska al violino e Valeria Montanari al clavicembalo su musiche di Corelli, Tartini, Scarlatti e Boniporti. Il programma si svolge attorno a intensi stati d’animo. La sonata in re maggiore apre l’opera V di Arcangelo Corelli, che venne data alle stampe il primo gennaio del 1700. La decima sonata dell’opera prima di Giuseppe Tartini, più conosciuta come “Didone Abbandonata”, si avvicina al monologo di un’opera. Sebbene Tartini non nascondesse la sua predilezione per la musica strumentale in questa sonata riesce a rappresentare tre stati d’animo di Didone dopo aver scoperto la fuga di Enea. La “Folia” di Alessandro Scarlatti rappresenta una delle versioni memorabili di questo tema ed è estratta dalla Toccata del Primo Tono per Organo o Clavicembalo e presenta 29 variazioni. L’evento è in collaborazione con Asd D di Danza, le coreografie sono di Virginie Lescouet.

Tutti i concerti iniziano alle 21, tranne l’evento inaugurale che prevede il primo appuntamento alle 17.30. L’ingresso è a pagamento per tutte le serate (8 euro), tranne l’evento del 27 aprile, dove l’ingresso è gratuito. Prima di ogni concerto sarà possibile degustare vini offerti dalla Cantina Randi di San Savino.

Per ulteriori informazioni, contattare l’Urp di Fusignano al numero 0545 955653. La rassegna musicale è organizzata da Comune di Fusignano e Ensemble Mariani, in collaborazione con la Pro Loco di Fusignano e Auser, con il contributo di Regione Emilia-Romagna, Bcc, Fondazione Cassa di Risparmio, Hera e Conad.