“La tutela dell’unità nazionale, soprattutto alla vigilia del 2 giugno, vede riconfermata la solidarietà incondizionata ai nostri concittadini della Lombardia, e al presidente Fontana rispetto ad aggressioni che nulla hanno a che vedere con un dibattito politico e di merito civile. Questo non deve farci dimenticare neanche per un attimo, la tragedia immane che ha colpito tanti territori lombardi e tante famiglie. Osservo invece che la ritrovata “normalità” somiglia molto a una rabbia repressa, un’ansia da apparenza, di ritrovata fretta. Per questo occorre essere ancor più attenti nei controlli e, per quanto riguarda i cittadini, nel rispetto delle regole. In questo senso desidero richiamare tutti alla responsabilità e alla consapevolezza che il Covid-19 non è sconfitto e che i comportamenti personali sono l’arma più efficace al contrasto della diffusione del Coronavirus.”

“Per verificare il rispetto delle regole per salvaguardare la salute di tutti anche in previsione del ponte del 2 giugno il territorio è controllato dalle forze dell’ordine. In particolare la Polizia locale oggi impiega 26 pattuglie divise in tre turni, domani saranno 23 e altri otto agenti saranno impegnati nel servizio di rappresentanza in piazza del popolo durante la cerimonia per la Festa della Repubblica, che si svolgerà in forma sobria. Un richiamo all’auto disciplina e al rispetto delle prescrizioni che ormai conosciamo bene, utilizzo della mascherina, distanziamento sociale, igiene delle mani, non deve risultare pedante, ma semplicemente un atteggiamento per ricordaci che solo agendo insieme possiamo contribuire ad evitare nuovi focolai. Inoltre, in questi giorni mi preme sottolineare l’aspetto della prudenza mentre si è alla guida. La possibilità di muoversi ha, naturalmente, portato un incremento dei veicoli in circolazione e fatto nuovamente registrare un aumento degli incidenti stradali. Il rispetto del codice della strada, più che le contravvenzioni, è lo strumento che può salvare vite umane e infortuni gravi”.