Si è svolta nei giorni scorsi a Torri di Mezzano, l’ottava edizione di “Dopo di Noi”, la camminata ludico-motoria non competitiva di 8 km su un percorso ricavato attorno alla struttura residenziale della Fondazione Dopo di Noi.

Oltre 700 i podisti partecipanti,ed anche molti familiari, parenti e amici delle persone disabili attualmente ospitate all’interno della struttura – o, meglio, “casa”, come viene familiarmente chiamata – gestita dalla Cooperativa San Vitale e nata per accogliere e dare un concreto supporto alle persone affette da disabilità permettendo loro di ricevere adeguate cure, affetto e assistenza quando la famiglia verrà meno. Ideata e organizzata dalla Società Podistica Alfonsinese, questa camminata, per la prima volta quest’anno, si è avvalsa del coinvolgimento del Coordinamento delle Società Podistiche Ravennati, e di tutto il movimento del volontariato che gravita dentro e attorno ad esso, sempre molto sensibile alle iniziative di solidarietà.

Il ricavato della manifestazione, circa 2.000 euro, è stato subito consegnato, a fine camminata,alla direttrice della Cooperativa San Vitale, Laura Fedriga, in una breve cerimonia alla presenza di molte autorità istituzionali e del mondo cooperativo e sociale, tra cui l’assessore allo sport del Comune di Ravenna Roberto Fagnani, il consigliere regionale Mirco Bagnari, la presidentessa della Coop San Vitale Romina Maresi, il primo presidente storico della Fondazione Dopo di Noi Angelo Antonellini (che ancora oggi veglia sui ”suoi Torrini ”), il sindaco di Alfonsine Mauro Venturi, e il rappresentante di Coop Alleanza 3.0, Renzo Savini.Come sottolinea il Presidente del Coordinamento delle Societa’ podistiche ravennati Raffaele Alberoni ”solidarietà sì, ma con effetti pratici immediati, come è nello stile del nostro Coordinamento Podistico”.

Di questi 2.000 euro, 350 euro sono il frutto di una donazione fatta dal Rotary Club di Lugo tramite la sua past president Stefania Marini, mentre altri soldi potranno essere raccolti e devoluti dalla vendita delle ceramiche che erano in palio come premio di partecipazione alle società e che le stesse hanno lasciato in gestione alla struttura organizzativa.

Da sottolineare anche il contributo fondamentale di tanti sponsor privati e delle attività commerciali che hanno reso possibile l ‘abbattimento dei costi e quindi permesso di garantire una più ricca raccolta fondi e il supporto fondamentale dei SenzaFreni, la band che ha allietato la serata con la sua musica,coinvolgendo anche i ragazzi ospiti della ”casa” improvvisatisi cantanti e ballerini, rendendo l’evento una vera e propria festa a loro dedicata.