La FLMUniti Cub Romagna esprime solidarietà al collega E. per il grave infortunio subito oggi nel terminale portuale all’interno dello stabilimento Marcegaglia scivolando dentro la stiva della nave dove lui insieme ad altri colleghi, si occupano dello scarico dei coils, un lavoro che da qualche anno la direzione Marcegaglia ha creato un reparto con dipendenti Marcegaglia diretti per una buona e veloce guarigione per svolgere tale attività, molto pericolosa più di tutte le altre attività che si svolgono nelle linee di produzione all’interno dello stabilimento.
Per circa 30 anni questo lavoro veniva svolto dalla cooperativa portuali ravvenati che attualmente svolgono solo per metà: ad esempio il carico della nave mentre lo scarico è compito dei dipendenti Marcegaglia, mentre la movimentazione dal terminale ai vari reparti è compito della Logitech che da poco ha vinto l’appalto e a sua volta ha subappaltato alla cooperativa Coffari.
Non è il primo infortunio grave che è avvenuto in questi anni da parte degli addetti a questa mansione. Diversi problemi inerenti alla sicurezza sulle postazioni di lavoro son stati segnalati in continuazione all’azienda dall’aprile 2020 a causa covid19 l’azienda applicando la cassintegrazione, diversi reparti lavorano sottorganico tra cui anche il terminale dove oggi il collega ha subito un infortunio per cui è stato trasportato con l’elisoccorso al Bufalini di Cesena.
Da qualche mese un Rappresentante per la sicurezza dei Lavoratori che segnalava interrottamente i problemi inerenti all’igiene e alla sicurezza, denunciando il tutto alla medicina del lavoro e alla procura della repubblica, casualmente è stato licenziato, perciò la FLMUniti CUB esprime solidarietà al collega lavoratore Rappresentante per la sicurezza e si augura che dal momento in cui ci sarà l’udienza davanti al Giudice del Lavoro, verrà rintegrato nel suo luogo lavorativo. Proprio ieri sulla testata giornalistica “Ansa” i fratelli Marcegaglia dichiarano di aver segnalato l’interesse nei confronti dell’acquisto dell’acciaieria di Terni, spiegando ai giornalisti qual è la loro storia industriale. Noi chiediamo come sindacato confederale di base e lavoratori Marcegaglia di investire di più sulla sicurezza dei lavoratori e non solo investimenti per riavere profitti in cambio.
Noi come dipendenti dello stabilimento Marcegaglia Ravenna e come rappresentanti per la sicurezza dei lavoratori, non ci fermeremo mai, segnaleremo i vari problemi alla direzione e agli organi competenti, pur rischiando anche di venire licenziati.