Il sindaco Michele de Pascale ha firmato oggi l’ordinanza che individua e regolamenta ai sensi della legge regionale l’area di demanio marittimo destinata alla pratica del naturismo, con possibilità di fruizione clothing optional, per permettere a chiunque di accedervi liberamente.

Si tratta del tratto di arenile in località Lido di Dante a sud del lido omonimo, con inizio a 50 metri dalla perpendicolare alla battigia dello stradello pinetale esistente per 400 metri circa, e dell’estensione di tale area anche nell’ulteriore porzione di arenile (area 2) in cui viene consentita la fruizione balneare dalla fine del periodo di nidificazione dell’avifauna (dal 15 luglio o 1 agosto a seconda dell’andamento stagionale delle nidificazioni, su disposizioni dell’organismo di gestione, Carabinieri per la Biodiversità).

L’ordinanza sarà in vigore dal 29 maggio al 12 settembre. L’area sarà delimitata e segnalata da apposita cartellonistica relativa sia alle informazioni previste dalla legge regionale sulla valorizzazione del turismo naturista, che alle prescrizioni e misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19.

“Il naturismo – dichiarano il sindaco Michele de Pascale e l’assessore al Turismo Giacomo Costantini – è un modo di vivere in armonia con le leggi della natura e il rispetto dell’ambiente. Inoltre, la sua costante diffusione rappresenta un’importante ricaduta turistica. L’essere riusciti l’anno scorso a dare una risposta strutturata e ben regolamentata, istituendo una delle prime aree ufficiali in Italia per la stagione 2020, ci consente di mettere a disposizione anche quest’anno una delle spiagge del nostro bellissimo litorale e di permetterne la fruizione evitando episodi che esulano dall’esperienza balneare. Questo grazie alla collaborazione di Regione Emilia-Romagna, Reparto Carabinieri per la Biodiversità di Punta Marina e Parco del Delta del Po, sempre con l’obiettivo del rispetto della natura e di uno dei luoghi più suggestivi del nostro territorio. Ringraziamo inoltre la pro loco di Lido di Dante, che si occuperà del conferimento dei rifiuti della raccolta differenziata in un punto concordato con Hera; in questo modo sarà possibile fare la raccolta differenziata evitando l’ingresso di mezzi meccanici, a tutela di un’area di grande valore naturalistico e ambientale”.

Il Comune di Ravenna ha incluso l’area individuata fra quelle oggetto di copertura da parte del servizio di salvamento che sarà attivato nelle spiagge libere dal 29 maggio al 12 settembre.

Il Camping Classe si impegna a mettere a disposizione, a titolo non oneroso, idonei servizi igienici per i fruitori di quel tratto di arenile.

Gli utilizzatori dovranno inoltre provvedere a tenere pulito lo spazio utilizzato portando via ogni rifiuto e dovranno conferire correttamente i rifiuti prodotti negli appositi contenitori. Nell’area vige, inoltre, il divieto di fumo sulla battigia e di abbandono di rifiuti prodotti da fumo.

L’accesso all’area dovrà avvenire utilizzando esclusivamente l’arenile o gli stradelli, vietando conseguentemente, al fine di preservare l’ecosistema dunoso, l’occupazione, il passaggio e l’attraversamento della duna costiera, al di fuori degli stradelli. Nell’area 2 (come da planimetria) resta inoltre vigente il divieto di attendamento, campeggio e ombreggio con ombrelloni o altre strutture temporanee anche realizzate con legname spiaggiato.