05/04/2018 – Un altro pusher ritenuto molto attivo nel giro dello spaccio del “fumo” è finito nella rete dei carabinieri. Durante il blitz nella sua abitazione, è stato trovato quasi mezzo kilogrammo di droga nascosto fra la camera da letto ed il soggiorno. Da qualche tempo i militari dell’Arma si erano messi sulle tracce di uno spacciatore soprannominato “Angiolino”, molto chiacchierato negli ambienti dello spaccio di droga a Faenza per via della sua “fama” di venditore di marijuana. Martedì sera, al termine di sopralluoghi, appostamenti ed accertamenti che negli ultimi giorni avevano visto al lavoro anche i carabinieri in borghese, è scattato il blitz nell’abitazione di A. C., un faentino 54enne, ex-giardiniere. Si tratta di una “vecchia” conoscenza dei militari dell’Arma che già nel 2009 gli avevano fatto “visita” dopo aver documentato una cessione di marijuana a due giovani, trovandogli poi in casa il resto del “fumo” destinato allo spaccio. A distanza di anni si è ripetuto lo stesso copione: infatti quando i carabinieri del nucleo radiomobile di Faenza hanno cominciato a perquisire tutte le stanze alla ricerca della droga, è stato lo stesso uomo a “confessare” di avere la marijuana nascosta dietro l’armadio della camera da letto, confezionata dentro le buste di cellophane per congelare gli alimenti. Anche dal cassetto di un tavolino nel soggiorno è “spuntata” altra marijuana insieme a frammenti di hashish, un coltello per tagliare la droga e l’immancabile bilancino di precisione per pesare le dosi. Complessivamente la droga sequestrata nell’abitazione ammonta a circa 60 grammi di hashish e 360 grammi di marijuana, pertanto inevitabilmente per A. C. detto “Angiolino” sono scattate le manette per “detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio”. Ieri mattina, in tribunale a Ravenna, il giudice Federica Lipovscek, dopo aver convalidato l’arresto, ha sottoposto il 54enne agli arresti domiciliari, in attesa del processo che è stato rinviato a seguito di richiesta dei termini a difesa.