La fotografia del 2022 di Federcoop Romagna — la società di consulenza e servizi avanzati alle imprese di Legacoop —  prevede una crescita del 12%, che porterà per la prima volta il totale dei ricavi a quota 6 milioni di euro. Attesi in forte sviluppo anche il risultato operativo e il risultato ante imposte.
Per fare fronte al nuovo volume di lavoro saranno realizzate 18 nuove assunzioni, che porteranno il personale a superare le 100 unità. Nella primavera del ‘22 Federcoop aprirà una nuova sede a Forlì, dopo che nel 2021 sono stati inaugurati nuovi uffici a Cesena, Rimini e Ravenna. Tra le novità anche la partenza della “Federcoop Academy” rivolta alla formazione interna del personale, e l’apertura del servizio di consulenza assicurativo in collaborazione con Assicoop Romagna Futura e UnipolSai.
A crescere in termini di volume sarà soprattutto il settore paghe (+640mila euro) grazie a un forte sviluppo commerciale portato avanti nel corso dell’ultimo anno, ma sono previsti risultati positivi per tutte le aree di attività: fiscale, legale, lavoro, consulenza direzionale, ambiente e servizi avanzati.
Il totale dei ricavi del preconsuntivo 2021 conferma le previsioni  e si attesta a circa 5,3 milioni di euro, con un risultato in utile ante imposte di oltre 108mila euro.
«I risultati che presentiamo –  dichiara il presidente Mario Mazzotti  — ci dicono che la fusione delle tre società di servizi di Ravenna, Rimini e Forlì-Cesena ha fatto nascere un soggetto più importante della somma dei singoli addendi, un punto di riferimento per il movimento cooperativo, non più solo a livello romagnolo, ma nazionale. Non era un risultato scontato. Ora le sfide sono due: la prima sul rafforzamento dell’identità cooperativa dei nostri servizi, che è il nostro vero punto di forza, la seconda sulla costruzione di nuovi progetti e opportunità di mercato, in stretto rapporto con le necessità delle imprese associate a Legacoop, a partire dalla sostenibilità e la transizione ecologica».
«La Convention è servita soprattutto per ringraziare — dice l’amministratore delegato Paolo Lucchi— tutte le persone che lavorano in Federcoop Romagna, perché anche nei momenti più difficili della pandemia hanno continuato a svolgere la loro opera con altissima professionalità e dedizione. Non ci siamo fatti inibire dalle preoccupazioni ed invece abbiano continuato ad ascoltare le esigenze delle cooperative romagnole e le scelte che abbiamo compiuto hanno consentito, anche in un anno difficile come questo, di fornire risposte puntuali e di ampliare la nostra offerta, con nuovi servizi richiesti dalle imprese, proprio perché vogliono continuare a crescere».
I dati sono stati presentati martedì 21 dicembre  al Teatro Socjale di Piangipane, nel corso dell’assemblea di fine anno, che ha visto susseguirsi le presentazioni dei servizi da parte dei responsabili d’area.
Tanti i servizi lanciati nel corso degli ultimi mesi: il nuovo servizio di consulenza via Whatsapp “Ti Informo”, lo Sportello Europa, dedicato alle opportunità di Unione Europea e PNRR; Credito d’imposta 4.0, ricerca e sviluppo; Finanza aziendale; Welfare aziendale, che ha dato vita, in accordo con Assicoop Romagna ed Unipol, al portale “Welfare.coop”.