“Leggo con una certa sorpresa alcune delle dichiarazioni espresse dal Presidente del Consiglio di Amministrazione di Faventia Sales Spa nel corso della conferenza stampa del 9 febbraio, e ritengo doveroso – nel solco della trasparenza e del tentativo di precisione delle informazioni che tento di perseguire – replicare alle stesse, qualora siano confermate e non frutto di un “fraintendimento”. Continua il botta e risposta fra Faventia Sales e Stefano Bertozzi, capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale, da tempo critico verso la gestione del complesso degli ex Salesiani.

“Non entrerò oggi nel merito di argomenti più volte trattati, i punti di vista restano chiaramente differenti e a tratti divergenti e questo è fattuale, ma è altrettanto un fatto che, se è vero che la società ha dato la propria disponibilità per un incontro, è altrettanto vero che io quell’incontro l’ho accettato con piacere, non corrisponde quindi a verità l’affermazione rilasciata dal Presidente Cavallari nel virgolettato riportato oggi sul Corriere Romagna: “Quanto sostenuto da Bertozzi – ha detto Cavallari – è frutto di un approccio diffidente: quando lo abbiamo invitato non è mai venuto.

A tal proposito allego alla presente lo scambio di corrispondenza, debitamente depurato di dati sensibili, con cui è stato fissato un appuntamento presso gli uffici di Faventia Sales Spa il giorno 28 gennaio 2021 alle ore 10.15.

Incontro di cui fu informata per conoscenza anche l’Amministrazione Comunale e al quale ho preso parte alla presenza di Presidente e Vice Presidente di Faventia Sales Spa.

Vorrei concludere però dicendo che trovo alquanto singolare – seppure legittimo – che a rispondere ad un’iniziativa politica, portata avanti nelle sedi istituzionali connaturate al ruolo che rivesto, sia stato il Presidente del Consiglio di Amministrazione di una società che si definisce privata per quanto partecipata in maggioranza relativa dal Comune di Faenza.

Probabilmente, vista la presenza in conferenza stampa anche del segretario comunale del Partito Democratico, la replica ha avuto una natura politica ed è stata fatta non dal Presidente di Faventia Sales, in quanto tale, ma dal candidato al Consiglio Comunale di Faenza Cresce.”
Bertozzi si riferisce alle ultime elezioni amministrative di Faenza. Luca Cavallari, attuale presidente di Faventia Sales, era infatti candidato per la lista civica Faenza Cresce e venne persino eletto in consiglio comunale. Dopo il voto però Cavallari non accettò mai l’incarico di consigliere comunale, anche perché la carica non sarebbe stata compatibile con il ruolo di presidente di Faventia Sales. Al posto di Cavallari, quindi, entrò in consiglio comunale il primo dei non eletti nella lista di Faventia Sales, ovvero Andrea Luccaroni, assessore uscente nella seconda giunta guidata dal sindaco Giovanni Malpezzi.