05/03/2018 – Nella disfatta generale del Partito Democratico, Faenza rimane ancora una città dove l’elettorato ha scelto il centrosinistra. Tuttavia il calo dei voti è drastico. Dal 36% del 2015 (primo turno dell’elezioni comunali), con 9.054 preferenze, si è passati al 28,2% (proporzionale alla Camera) – 28,87% (proporzionale al Senato) di queste elezioni (dato definitivo). È cresciuto il numero di elettori che ha scelto il Partito Democratico, ma il dato va di pari passo con l’aumento dell’affluenza alle urne, 79,31% contro i soli 58,96% che si recarono a scegliere il primo cittadino. Sorprendente invece il sorpasso del Movimento 5 Stelle ai danni della Lega Nord, tre anni fa secondo partito in città. I pentastellati si sono classificati a soli tre punti percentuali dal Pd, 25,15% (proporzionale alla Camera) – 24,42% (proporzionale al Senato), migliorando di 11 punti percentuale il risultato delle elezioni comunali. Tre anni fa la Lega, con la propria lista e la lista civica civetta, ottenne il 19,59%, oggi invece si è fermata al 18,5% (proporzionale alla Camera) – 18,76% (proporzionale al Senato). Dati ancora più significativi arrivano da Romagna e dal territorio regionale. Il Movimento 5 Stelle in Romagna è stato il primo partito in tutte le città maggiori: Ravenna, Rimini, Cesena e Riccione. Forlì è tornata a preferire il Partito Democratico. Ma se il Movimento 5 Stelle nel nostro territorio ha an ampio riferimento nell’elettorato di sinistra, il vero terremoto arriva a livello regionale, dove il centrodestra supera di quasi 14 punti percentuali il centrosinistra. Alla Camera la coalizione guidata da Salvini ottiene il 37% (dato ancora non definitivo), contro il 23% del centrosinistra. Movimento 5 Stelle al secondo posto con il 32%. Al Senato le percentuali sono praticamente identiche, salvo la variazione di qualche decimale. In attesa dello spoglio dei collegi uninominali, Faenza ha scelto per il Senato di confermare Stefano Collina (con il 34% dei voti, 10.743 preferenze). Il candidato della Lega, Massimiliano Alberghini, ha ottenuto il 30,9%, mentre Alessandro Ruffilli del Movimento 5 Stelle il 24,91%. Alla Camera, ancora predominio Pd, con Marco Di Maio al 33,83% (11.472 votanti), Andrea Cintorino della Lega a 30,7% e Annamaria De Bellis (Movimento 5 Stelle) al 25,62%. Tuttavia il dato definitivo di Faenza dovrà essere confrontato con il restante seggio. Con le attuali proiezioni, comunque, il Partito Democratico dovrebbe confermare la presenza in Parlamento di Stefano Collina, Alberto Pagani e Marco Di Maio