Un buon quinto posto per Pierre Gasly al termine di un bel weekend in terra di Portogallo per il Gran Premio di Portimão, nuova tappa del circus della Formula 1. Il pilota francese, sempre più in odore di passare alla Red Bull, dove sarebbe in lizza per un sedile insieme a Niko Hulkenberg, ottiene un ottimo risultato, il miglior piazzamento di questo 2020 eccezion fatta, ovviamente, per la splendida vittoria di Monza. Un quinto posto raggiunto al termine di un weekend molto positivo con una buona qualifica al sabato. C’è invece amarezza per Daniil Kvyat, solo dicannovesimo al traguardo, complice anche un rapporto conflittuale con le gomme fin dall’inizio gara.
“Nonostante alcune incertezze legate al fatto che era la prima volta su questa pista, oggi abbiamo fatto una buona gara” commenta Claudio Balestri, Chief Engineer – Vehicle Performance del team manfredo “Durante il primo giro è caduta qualche goccia di pioggia e l’aderenza era scarsa, così Daniil ha perso alcune posizioni. Abbiamo fatto del nostro meglio per recuperare, ma alla fine ha chiuso solamente in P19. Dall’altro lato del box, Pierre ha mostrato un ottimo ritmo con ogni mescola usata e ha fatto dei gran sorpassi che gli hanno consentito di chiudere con un fantastico quinto posto. Abbiamo fatto un buon lavoro, ottimizzando la nostra macchina per dare il meglio in quella che è stata una gara difficile sotto il profilo della gestione di gomme, carburante e freni. Adesso andiamo a Imola, dove speriamo di poter tenere questo slancio e lottare ancora per i punti”.
“Prima di tutto, complimenti agli organizzatori per questa fantastica gara qui a Portimao” aggiunge il Team Principal Franz Tost. “È la prima volta che la F1 corre su questa pista fantastica che sorge in una zona suggestiva: la città di Portimao è davvero bella e spero davvero che avremo l’occasione di tornare in futuro. È stato bello vedere tanti spettatori sulle tribune, c’era un’atmosfera piacevole. La partenza della gara non è stata un granché positiva per noi: al termine del primo giro Pierre aveva perso una posizione a favore di Ricciardo, ma poi ha recuperato e a metà gara era già quinto. La gomma Option si è comportata meglio del previsto e così abbiamo deciso di allungare il primo stint, per poi montare le Prime al 28° giro: a quel punto, abbiamo cambiato strategia passando da due a una sola sosta. È stata una decisione giusta e nonostante le difficoltà per portare alla giusta temperatura le Prime nei primi giri, alla fine Pierre ha potuto superare Ricciardo. È stato costante nei tempi e alla fine della gara ha raggiunto e superato Perez con un gran sorpasso che gli ha consentito di chiudere in P5. Per tutto l’arco della gara ha tenuto tutto sotto controllo e ha superato molti avversari, quindi penso che questa sia stata una delle migliori gare di Pierre. Questa è la nona gara consecutiva a punti ed è un buon record per noi, congratulazioni a tutto il team! Il weekend è stato difficile, specie tra venerdì e sabato, quando abbiamo ricostruito interamente la vettura di Pierre, dopo l’incendio causato dalla batteria durante le FP2. Oggi la vettura si è comportata perfettamente, così come la strategia e i pit-stop, quindi questa quinta posizione è davvero meritata”.