Il Centro per le famiglie, servizio dell’Unione della Romagna Faentina che si occupa di organizzare servizi e opportunità per affiancare i genitori nella crescita dei figli in collaborazione con enti pubblici, privati ed associazioni del territorio, come da tradizione ha raccolto tutte le attività estive rivolte a bambini e ragazzi , gratuite e non, in una pubblicazione online ‘Estate e famiglie’, per aiutare i genitori a trovare la soluzione più confacenti alle loro esigenze e maggiormente appropriata per fare vivere ai propri figli un’estate ricca di esperienze.

Le iniziative sono suddivise per fascia di età a partire dalla scuola per l’infanzia fino all’adolescenza.

La pubblicazione ‘Estate e famiglie 2021’ si può consultare nell’home page del sito dell’Unione della Romagna Faentina all’indirizzo:

www.romagnafaentina.it/Come-fare-per/Famiglia/Estate-e-Famiglie-2021.

La pagina è in continuo aggiornamento, pertanto è consigliato di controllarla periodicamente.

Quest’anno, inoltre, grazie alla collaborazione con l’Informagiovani, sono presenti diverse proposte rivolte anche ai ragazzi delle scuole superiori. Questo particolare segmento è nato dall’esigenza, sempre più sentita, di coordinare e promuovere quante più iniziative possibili per permettere un’estate di risocializzazione proprio a quelle ragazze e ragazzi che, fra didattica a distanza e restrizioni, nell’ultimo anno hanno visto diminuire relazioni e occasioni di crescita e svago.

Alla realizzazione delle offerte sono state coinvolte organizzazioni di volontariato per rendere il calendario ricco di proposte. Ai membri delle realtà associative che hanno preso parte al tavolo di lavoro, il Centro per le famiglie offrirà un percorso formativo sul tema dell’educativa di prossimità. La formazione sarà condotta dal referente dell’educativa di prossimità della Regione Emilia-Romagna che approfondirà, in tre incontri, gli argomenti sulle giovani generazioni in chiave di fenomenologia e caratterizzazione moderna, rischi e complessità, strumenti per creare ponti relazionali. Sarà occasione per conoscere e sviluppare nuove metodologie di lavoro per e con gli adolescenti, implementando il prezioso lavoro che quotidianamente viene svolto da istituzioni e terzo settore sul territorio.