Nel pomeriggio di ieri, è stata data esecuzione all’espulsione dal T.N. per motivi di pericolosità sociale del cittadino tunisino L.A di anni 29.

Lo stesso nella giornata di ieri è stato fermato da personale della DIGOS di Ravenna impegnato in una permanente attività di prevenzione e contrasto al fenomeno del radicalismo religioso e del terrorismo internazionale.

L.A. era attenzionato da tempo in quanto destinatario di una segnalazione che lo individuava quale soggetto pericoloso, radicalizzato e considerato simpatizzante dell’ideologia Jihadista avendo manifestato, in stato di detenzione presso la Casa Circondariale di Ferrara, atteggiamenti di esultanza per l’attentato terroristico avvenuto nella città di Bruxelles nel 2016, manifestando, nell’occasione un chiaro atteggiamento di condivisione ideologica rispetto all’azione violenta dell’organizzazione terroristica Islamic State.

Detta circostanza, unitamente ad altri indicatori di pericolosità, hanno contribuito a definire il profilo del soggetto da cui emerge un alto livello di criticità che lo inquadra come soggetto suggestionabile e portato a sostenere l’azione violenta dell’ideologia jihadista.