Nato a Conselice il 26 gennaio del 1936, alla sua comunità Nerio Cocchi ha dedicato un’esistenza lunga e ricchissima di valori, un impegno democratico e civile senza sosta sin da quando all’inizio degli anni Sessanta, poco più che ventenne, fu eletto nell’assise comunale. Da allora, per oltre mezzo secolo, prestò servizio come consigliere, assessore e sindaco. Amatissimo e conosciutissimo dalla sua gente, gli è sempre stato riconosciuto un consenso eccezionale per avere portato buona amministrazione, equità e sviluppo in un territorio che fino a non molti anni prima era poverissimo e paludoso.

Negli stessi anni, a partire dal dopoguerra, Cocchi iniziò il suo percorso di cooperatore come direttore amministrativo della cooperativa braccianti di Conselice, poi divenuta CAB Massari. Insieme al direttore Demauro Giovanardi pose le premesse affinché la CAB Massari diventasse quello che è ancora oggi all’interno del sistema delle cooperative agricole braccianti: una delle radici vive della filiera agroalimentare emiliano-romagnola, italiana ed europea, un modello di buona conduzione e tecnica agronomica rispettosa dell’ambiente, oltre che uno straordinario esperimento riuscito di riscatto attraverso gli strumenti del mutualismo economico.

Fra i tanti importanti incarichi svolti ricordiamo che fu vicepresidente della Federazione delle Cooperative della Provincia di Ravenna dal 1993 al 2002, contribuendo in modo sostanziale al lungo e duro lavoro per la risoluzione della crisi di Federazione stessa.

Di recente la sua storia paradigmatica era stata raccolta tra quelle raccontate nel volume “Care compagne e cari compagni” dell’editrice Strisciarossa, un affresco della storia umana del PCI nel centenario della sua fondazione.

Ci lascia un esempio limpido di uomo pubblico e cooperatore. In questo momento di cordoglio i cooperatori si stringono ai famigliari, alla comunità di Conselice e ai tantissimi che lo hanno amato e apprezzato.

Il presidente di Legacoop Romagna
MARIO MAZZOTTI

Il presidente di Legacoop Emilia-Romagna
GIOVANNI MONTI

Il presidente di Federazione delle Cooperative della Provincia di Ravenna
LORENZO COTTIGNOLI