Draghe al lavoro nell’avamporto per livellare il fondale. Stessa operazione al terminal crociere di Porto Corsini. La prossima settimana le navi si sposteranno in aree interne del canale sempre per operazioni di livellamento.

“Ci fa piacere – dichiara il vicesindaco con delega al Porto Eugenio Fusignani – apprendere che due draghe sono impegnate nel livellamento del fondale in avamporto, dove si sono creati accumuli, e nel bacino di evoluzione del terminal crociere di Porto Corsini in previsione dell’arrivo di quattro navi. Dopo questi interventi è previsto che ne realizzino altri.

Le draghe però possono soltanto spostare le sabbie dei fondali da un punto a un altro, ma non asportarle. Si tratta quindi di una buona notizia, ma che naturalmente non può e non deve far perdere di vista l’obiettivo vero, che è quello della realizzazione del progetto hub portuale.

Dopo anni di attesa ci aspettiamo che non ci siano ulteriori ritardi, perché gli operatori portuali, che in questi anni hanno affrontato problemi e sacrifici e ai quali siamo vicini, hanno bisogno di interventi e risposte concreti, che solo un’opera così importante può dare”.

Nel frattempo l’Autorità portuale sembra pronta a pubblicare il bando di gara da 250 milioni per l’escavo dei fondali legati al progetto dell’hub portuale