Dopo le ottime qualifiche di sabato, la gara in Barhain per l’Alpha Tauri è iniziata on la paura: è stato infatti il contatto con Kvyat, incolpevole di fronte alla manovra azzardata del francese, a spedire Grosjean contro il guard rail dove la Haas si è spezzata e incendiata. Tutto si è fortunatamente risolto per il meglio e la gara è potuta proseguire. Positivamente per Gasly, che ha chiuso sesto, raccogliendo uno fra i migliori risultati di stagione, ma negativamente per Kvyat, che, con un altro incidente e la relativa penalità, ha visto la sua gara essere compromessa, con  l’11° posto raccolto che ha il sapore della beffa per il pilota russo

Oggi al via abbiamo assistito a un gravissimo incidente per Romain Grosjean” commenta il Team Principal Franz Tost “Fortunatamente, è riuscito a saltare fuori dalla macchina senza gravi conseguenze fisiche. Senza una scocca così solida e senza il sistema Halo, le conseguenze potevano essere ben peggiori. Quindi, un enorme ringraziamento alla FIA per il lavoro volto al costante miglioramento della sicurezza delle vetture. Per quel che riguarda la gara, siamo partiti dall’ottava posizione con Pierre e dalla decima con Daniil. Entrambi non hanno brillato in partenza, perdendo delle posizioni, soprattutto alla prima curva. Poi Daniil ha avuto quel contatto con Romain, che si è spostato da sinistra verso destra, urtando la ruota anteriore sinistra di Daniil e finire poi contro le barriere. Dopo la bandiera rossa, Daniil è tornato in pista con le gomme Option. Ha avuto un incidente con Stroll il quale, a mio parere, è arrivato un po’ troppo aggressivo all’interno e non credo che Daniil avrebbe potuto fare nulla per evitare il contatto. Daniil ha ricevuto una penalità di 10 secondi e la sua gara è stata così compromessa. Non era molto soddisfatto delle gomme Option, perché sentiva di non avere abbastanza grip e quindi lo abbiamo richiamato ai box per montare le gomme Base. Ma, anche con questa gomma, la vettura non è migliorata. Alla fine, ha chiuso in P11, appena fuori dalla zona punti. Con Pierre abbiamo cambiato strategia e per la ripartenza abbiamo scelto gomme Base, tenendo conto che avrebbe potuto fare una sola sosta. Era una scelta un po’ rischiosa, ma tutto ha funzionato molto bene e l’abbiamo richiamato ai box al 25° giro per montare un altro set di Base. È stata una decisione vincente, perché il pilota era davvero a suo agio con quelle gomme e ha così potuto tagliare il traguardo in sesta posizione. Pierre e il team meritano questo gratificante risultato dopo aver svolto un ottimo lavoro per l’intero fin settimana. Infine, ma non certo meno importante, è stato bello vedere un doppio podio per la Red Bull Racing. Sono molto contento per loro, soprattutto per Alex: dopo il suo incidente di venerdì, questo risultato contribuirà a rafforzare la sua fiducia”.