«Nella giornata odierna, grazie alle generose offerte di tutti i sottoscrittori della nostra raccolta fondi “Insieme per Ravenna a sostegno dell’Ospedale” siamo riusciti a donare il primo lotto di 1.000 mascherine FFP2 all’ospedale “Santa Maria delle Croci”» Falco Caponegro, uno dei responsabili della raccolta fondi fatta partire sul portale GoFundMe, racconta la consegna dei dispositivi di sicurezza acquistati per tutto il personale del presidio ospedaliero. Non è stato facile però far arrivare le mascherine in Italia:
“Il percorso è stato lungo e tortuoso, abbiamo dovuto creare nuovi canali di approvvigionamento, fatto validare dall’ufficio tecnico dell’Ospedale le mascherine trovate ed infine curato l’importazione delle mascherine dalla Cina. La sola spedizione in Italia ha richiesto quasi un mese di tempo.
Vorrei ringraziare, innanzi tutto, tutte quelle persone che hanno voluto effettuare una donazione ed hanno reso possibile questo risultato.
I membri del team: l’avv. Samuele De Luca, Francesco Focaccia, Morris Monticelli, Valeria Rosetti, Luca Zignani (in qualità di referente per il Ravenna calcio F.C.) e Filippo Zinzani.
Ringrazio anche tutti i medici, gli infermieri e gli operatori sanitari che ci hanno aiutato e guidato durante questo percorso.
Grazie a tutte queste persone, la nostra raccolta fondi è stata in grado di donare già 20.000 euro al reparto di “anestesia e rianimazione” del nostro ospedale, il primo lotto di 1.000 mascherine FFP2 ed un successivo lotto di altre 1.000 mascherine FFP2 che contiamo di consegnare a breve per un totale di 5.806 euro.
Invitiamo quindi tutti a continuare a donare all’Ospedale attraverso il seguente link https://www.gofundme.com/f/xquzjv-insieme-per-ravenna-a-sostegno-dell039ospedale?utm_source=customer&utm_medium=copy_link-tip&utm_campaign=p_cp+share-sheet
Con le somme rimanenti stiamo studiano le migliori soluzioni per aiutare il nostro Ospedale e come sempre vi manterremo informati su tutto nel modo più trasparente possibile”.

La raccolta fondi attualmente ha superato i 35 mila euro