Un aspetto difficile per chi, malati e loro famiglie, deve affrontare il coronavirus, è anche la difficoltà a comunicare data dall’isolamento che questa  malattia impone. E proprio per andare incontro ai pazienti ricoverati nel “Covid Hospital” di Lugo la Direzione medica del presidio ha attivato una modalità comunicativa che, avvalendosi di tablet, consente anche di vedere, oltre che sentire, il proprio congiunto ricoverato, sebbene per un tempo breve.

Un progetto messo in atto grazie anche a 7 tablet donati nei giorni scorsi, all’ospedale lughese, dalla Cooperativa “La Corelli” di Ravenna (5 tablet consegnati tramite la Protezione civile) e dal Rotary Club di Lugo (altri 2 tablet)

“Stiamo utilizzando questi 7 tablet  per far sì che i pazienti, quando sono in condizioni di farlo, possano avere una breve conversazione coi loro famigliari, anche ‘guardandosi’, sebbene a distanza – spiega il dottor Paolo Fusaroli, direttore del presidio -. Certo è una situazione difficile, ma abbiamo riscontrato che questo contatto visivo è molto importante anche da un punto di vista psicologico, sia ai pazienti sia ai loro parenti. Uno strumento in più che si associa ai contatti che manteniamo col massimo impegno,  con le famiglie dei pazienti, per informarli delle loro condizioni. Ringraziamo dunque sentitamente, anche per conto della Direzione aziendale, la coop “La Corelli” ed il Rotary Club di Lugo”.
La Coop “La Corelli” spiega più diffusamente, sulla propria pagina fb, il senso del suo gesto: “La parola ‘comunità’ viene dal latino ‘communis: ‘Che compie il suo dovere (munus) insieme agli altri’, e in questo momento così difficile abbiamo voluto fare anche noi la nostra parte, stringendoci intorno alla nostra Comunità per ribadire il profondo senso di appartenenza e il debito di riconoscenza che ci unisce ad essa, in particolare attraverso il legame con l’Azienda Sanitaria Locale, che sta combattendo in queste settimane una battaglia in prima linea. Ci siamo chiesti in che modo portare la nostra immediata e concreta solidarietà in questa difficile emergenza sanitaria, e su consulenza dell’Asul ci è stato possibile donare all’Ospedale di Lugo 5 tablet destinati al Reparto Covid, che permetteranno ai pazienti ricoverati di rimanere in contatto con le proprie famiglie per poi entrare, ad emergenza terminata, nella dotazione tecnica ed informatica dell’Ospedale. Un aiuto concreto che siamo onorati e felici di poter portare oggi a nome della nostra Cooperativa”.