Tre retinografi portatili, tecnologie di ultima generazione donati all’AUSL della Romagna dall’Associazione delle persone con diabete della provincia di Ravenna grazie ai quali partirà nell’immediato lo screening delle malattie oculari nelle persone con diabete, attraverso l’applicazione della Intelligenza artificiale.

Le tre attrezzature consentiranno infatti di raccogliere facilmente fotografie del fondo oculare, generando immagini che saranno valutate da un programma di intelligenza artificiale, in grado di riconoscere segni iniziali di retinopatia diabetica.

Questo approccio sarà possibile sia nei servizi di diabetologia dell’adulto e pediatrico, sia nel territorio, nelle Case della Salute.

“E’ un importante ulteriore miglioramento della qualità dell’assistenza ai nostri pazienti – sottolinea Paolo Di Bartolo, direttore della Diabetologia di Ravenna – attraverso questo approccio, sarà possibile sottoporre a controllo preventivo un numero maggiore di pazienti, allo scopo di diagnosticare l’eventuale presenza di una complicanza oculare direttamente negli ambulatori delle Case della salute, nelle diabetologie dell’adulto e della Pediatria diretta dal Prof. Federico Marchetti. Questo programma di screening, con l’aiuto della intelligenza artificiale, sarà possibile grazie anche alla supervisione della Unità Operativa di Oculistica di Ravenna, diretta dal Dott. D’Eliseo. Lo screening della retinopatia diabetica è di fondamentale importanza, oggi il 30 % delle persone con diabete presenta una qualche forma di malattia oculare. Queste se vengono individuate precocemente, possono essere trattate per prevenire una vera malattia oculare invalidante”.

“Siamo felici di poter contribuire a questo progetto – aggiunge Daniele Bonazza, Presidente della Associazione Diabetici Ravennate. –  Una nuova iniziativa a favore dell’assistenza alle persone con diabete, che grazie alla generosità di un’Azienda privata, la CABOT NORIT Italia, abbiamo il piacere di poter sostenere, come da sempre nella nostra tradizione. La disponibilità di sistemi all’avanguardia e la facilità con la quale lo screening della retinopatia diabetica sarà ora possibile anche nelle case della Salute, renderà più equo l’accesso alla cura e rappresenterà un ulteriore passo in avanti nella integrazione fra specialisti e territorio”

 “Questo progetto aggiunge un altro importante tassello al programma aziendale di sviluppo della sanità digitale, il quale, anche grazie alle progettualità derivanti dai finanziamenti del PNRR, garantirà una netta svolta verso l’adozione di sistemi sempre più sofisticati di intelligenza artificiale e machine learning in supporto alle decisioni dei clinici” conclude Paolo Mosna direttore servizi informatici della AUSL della Romagna.

Soddisfazione e riconoscenza sono state espresse a nome della Direzione aziendale, anche da parte Dott Mauro Marabini, Direttore dell’UO Cure Primarie del distretto di Ravenna, durante la cerimonia di consegna e ringraziamento della donazione, che si è tenuta oggi a Ravenna, presso la UO di Diabetologia, presenti anche il Presidente dell’Associazione Diabete Daniele Bonazza con il suo vice Roberto Briccoli, il Dott. Paolo Di Bartolo direttore UO Diabetologia, il Dott. Domenico D’Eliseo Direttore UO Oculistica dell’ospedale S. Maria delle Croci, la coordinatrice infermieristica, Patrizia Baratoni ed Elisabetta Montesi Responsabile del fundraising, marketing e comunicazione sociale .