Al circolo del Tennis Club Faenza cresce l’attesa per domenica prossima, 1 luglio, quando alle ore 10 la squadra maschile di serie C giocherà la finale “secca” per la promozione in Serie B contro il Torres Sassari. La formazione faentina è arrivata ad un solo passo dal sogno che insegue da almeno tre anni, quando è stata sempre eliminata nei playoff. Stavolta, per la prima volta, avrà la possibilità di giocarsi la finale promozione sui propri campi di via Medaglie d’Oro, sostenuta da una tifoseria che si preannuncia calorosa e numerosa.

Il percorso del Tennis Club Faenza verso questa finale è stato in crescendo. E’ iniziato con una brutta sconfitta per 1-5 a Fiorano, poi totalmente riassorbita nel proseguio della prima fase grazie a cinque vittorie “col cappotto” (tre 6-0 e due 4-0) e da un solo pareggio sul campo di Cervia. Nel tabellone playoff regionale è poi arrivato il netto successo per 4-0 contro il Cus Ferrara. Infine domenica scorsa, nella semifinale nazionale, i faentini hanno espugnato per 4-0 il Forum Tennis Center di Roma.

«Non illudiamoci di un percorso nei playoff fin qui molto favorevole – avverte Enrico Casadei, capitano e giocatore della squadra manfreda – Quella contro il team sardo sarà una partita molto difficile. Il Torres Sassari ha la possibilità di schierare anche uno straniero, lo spagnolo Vega Hernandez, attuale numero 565 del mondo. Vanta inoltre il forte 2.3 Giulio Torroni, nonché altri elementi di spessore quali Cristiano Monte, Federico Pintus e Marco Pinna. Noi naturalmente ce la metteremo tutta, convinti di potercela giocare. Per coronare il sogno della promozione in B abbiamo costruito tanto ed ora ci manca solo un mattoncino, che ovviamente è il più difficile».

Domenica la squadra del Tennis Club Faenza sarà al completo, con Enrico Casadei, Edoardo Pompei, Roberto Zanchini, Federico Cicognani, Lorenzo Baldini, Riccardo Porisini, Noah Perfetti e Filippo Di Perna. Vale la pena ricordare che il regolamento prevede lo svolgimento di quattro singolari e due doppi, con un eventuale doppio di spareggio in caso di parità.