Stefano Poggiolini, via Wikimedia Commons

Per ricordare le vittime dell’efferata strage fascista, domenica 8 agosto alle ore 9.45 verrà celebrata la S. Messa nella chiesa di Rivalta e alle 10.30 la Sezione Anpi di Faenza deporrà davanti al locale cimitero, sotto la lapide che riporta i nomi delle vittime, una corona. Interverrà Niccolò Bossi  Presidente del Consiglio comunale di Faenza.

All’alba del 12 agosto 1944 Carlo Casalini, Emilio Nanni, Luigi Sangiorgi, Giuseppe Savini e Annunziata Verità, che la sera prima avevano subito a Villa San Prospero, sede del comando della Brigata Nera, un processo sommario a suon di botte e sevizie, concluso con la condanna a morte decisa dallo spietato capo dei fascisti faentini, Raffaele Raffaeli, furono portati davanti al cimitero di Rivalta e fucilati. Annunziata Verità, solamente ferita alle braccia e alla tempia, si finse morta sotto i corpi delle altre quattro vittime e più tardi riuscì a fuggire e a raggiungere rocambolescamente le formazioni partigiane sui monti.