Altre serate ad alta quota con la Festa della Montagna dell’UOEI alla sala “Zanelli” al centro fieristico, in viale Risorgimento a Faenza con inizio alle ore 20.45 e ingresso libero.

Dopo il primo incontro con lo scalatore trentino Rolando Larcher, protagonista dell’alpinismo sportivo e il giornalista Livio Sposito che ha rievocato le scalate sulle Dolomiti di 150 anni fa del pioniere Paul Grohmann, si prosegue a tutto sport con il tema conduttore della edizione numero 53, la verticalità.

Venerdì 25 ottobre il 29enne campionissimo valtellinese Michele Boscacci condurrà il pubblico alla scoperta dello sci alpinismo. Nato a Sondrio nel 1990, per la prima volta in nazionale giovanile nel 2008 e poi senior. Nel Centro Sportivo Esercito dal 2014, ha conquistato tante vittorie: per due volte Coppa del Mondo Overall, “Grande Course” (circuito biennale con le grandi classiche di sci alpinismo mondiale), Patruilles fra Glaciers, tour di Rutor, e in ben tre occasioni il trofeo Mezzalama. Da anni si conferma campione italiano vertical.

Quest’anno concluderà la stagione a Madonna di Campiglio che ospita le finali di sci alpinismo: all’ombra delle Dolomiti di Brenta sono previste le ultime tre gare del circuito di Coppa del Mondo, in programma il 2, 3 e 5 aprile 2020.

Nel corso delle serate sono in vetrina anche gli altri eventi internazionali di sport invernali del 2020 in Italia: Mondiali di biathlon a Anterselva (febbraio) e le finali di Coppa del Mondo di sci alpino a Cortina (marzo).