26/04/2018 – Con l’avvio della bella stagione sono tanti i ravennati e i turisti che hanno ripreso a frequentare i nostri lidi. E passeggiando lungo le spiagge o percorrendo le pinete, c’è chi si è imbattuto anche in scoperte ben poco piacevoli come ieri a Lido di Dante, dove nascosti nella vegetazione sono stati individuati alcuni bivacchi, usati da senza tetto e disperati. “Tane – rifugio” protette da alberi e arbusti. A terra qualche coperta per nascondere pentole e piatti. Cassette di plastica adibite a tavolini per mangiare. Bottiglie di birra e abiti appesi ai rami, stesi al sole. Tracce di un passaggio recente. Situazioni di degrado da tempo lamentate da chi frequenta la zona o vive a Lido di Dante. Situazioni di degrado che certamente non fanno il bene di una località turistica.