“La lettera di Fusignani conferma quanto sia stata una scelta sbagliata quella di Barattoni di confermarlo ad assessore alla sicurezza: parlare di fisiologia della criminalità significa non vivere alcune zone della città e del litorale che ormai sono lacerati da degrado ed emergenza sicurezza. Nessuno alimenta “sensazioni ad arte”: i fatti di microcriminalità che quasi quotidianamente avvengono nei giardini Speyer, nella stazione ferroviaria cittadina, nei quartieri popolari e nelle principali località rivierasche ne sono la plastica conferma. Da qualche giorno la pubblicità con cui Marina di Ravenna viene raccontata in Italia è quella del ragazzo straniero che rapina una giovane davanti ad una nota discoteca e poi, fermato dalla polizia, distrugge il vetro dell’auto delle forze dell’ordine e scappa nuovamente. Parlare poi di violenza giovanile è quanto di più banale si potesse scrivere: il problema sono prevalentemente giovani stranieri che “pascolano” indiscriminati e che sono lasciati a piede libero spesso per una precisa volontà politica di non sollevare il problema anziché adottare il necessario pugno di ferro” dichiara Mirko De Carli (Coordinatore Lega-Il Popolo della Famiglia – Lista per Ravenna – Ambiente & Animali).
“Pensare di fuggire dalle proprie responsabilità facendo riferimento alla “ricchezza” dei nostri imprenditori è un’altra narrazione che va respinta al mittente: la crisi morde e tanti, troppi imprenditori già hanno difficoltà che aumentano con l’emergenza degrado e sicurezza (che è un costo aggiuntivo nella loro gestione). Unica cosa su cui ci uniamo a Fusignani è l’augurio di un buon lavoro al nuovo Questore Gianpaolo Patruno e la vicinanza alle forze dell’ordine per il carico di responsabilità che sono chiamate ad assumersi durante la stagione estiva in particolar modo. Proprio per solidarietà alle fatiche e sacrifici delle forze dell’ordine abbiamo chiesto la zona rossa per i Giardini Speyer e Marina di Ravenna e chiediamo nuovamente che, anziché minimizzare il problema sicurezza e degrado, Fusignani prenda mano al nuovo decreto sicurezza e, di concerto col Governo, affronti di petto il problema per tentare di salvare la stagione estiva in corso e gettare base solide e condivise con gli operatori del settore turistico per quella prossima ventura” conclude De Carli.