Con un’interrogazione Giulia Gibertoni (Misto) chiede al governo regionale di chiarire le sue reali intenzioni riguardo ai daini di Ravenna.

Rispondendo a una precedente interrogazione della stessa consigliera l’assessorato regionale competente ha ipotizzato un possibile trasferimento e la sterilizzazione degli animali. Senza però, rimarca Gibertoni, “dare alcun dettaglio ulteriore”.

Le associazioni animaliste temono che queste operazioni possano comportare, prosegue la consigliera, “il ferimento o l’uccisione di alcuni capi (c’è poi anche il sospetto che si decida di spostare i daini in zone di caccia)”. Gli animalisti propongono invece soluzioni diverse, rimarca, come “l’installazione a Classe di dissuasori sonori e luminosi e di ogni altro mezzo ecologico essenziale per la sicurezza degli automobilisti e la tutela degli stessi animali”. In sintesi, prosegue, “richiedono a ogni ente coinvolto nella vicenda (prima di avviare procedimenti costosi, pericolosi per i daini e di certo non risolutivi del ‘problema sicurezza’) di adoperarsi per realizzare queste misure, compresi gli ‘attraversamenti verdi’”.

Gibertoni chiede quindi all’amministrazione regionale di “prendere posizione rispetto alle richieste degli animalisti”.

Sarebbe sbagliato, ripete la consigliera “prendere decisioni affrettate per placare le tensioni dell’opinione pubblica”. Questi daini, conclude, “sono ormai un ‘simbolo’ del territorio ravennate”, l’esecutivo regionale “deve attivarsi per raggiungere l’obiettivo di una convivenza senza tensioni sociali, come suggeriscono le stesse associazioni animaliste”.