Domenica 13 febbraio, prima del match di SuperLega tra Consar Rcm e Lube Civitanova, Alessandro Bovolenta, giocatore in forza alla squadra di serie B, allenata da Roberto De Marco, che proprio domani riprenderà il campionato dopo la sosta forzata per fronteggiare l’aumento dei contagi, riceverà dal Lions Ravenna Bisanzio, presieduto da Alberto Gamberini, il “Premio Luigi Mazzavillani”, intitolato al socio e fondatore del club, deceduto dieci anni fa, e destinato a un giovane e promettente atleta cittadino.

Bovolenta riceverà la borsa di studio di mille euro che il direttivo del club gli ha assegnato. La premiazione sarà effettuata da Piero Roncuzzi, uno dei soci fondatori nonché membro del consiglio direttivo del Lions Ravenna Bisanzio. E’ la prima volta che viene premiato un pallavolista.

“Assegnare questo riconoscimento sembra a noi dei Lions il modo migliore per ricordare Luigi, la sua allegria, la sua giovialità, il suo essere di grande compagnia – spiega Roncuzzi – e il premio a Bovolenta, uno dei giovani più promettenti del vivaio maschile della nostra città, è anche un modo per ricordare le origini pallavolistiche di Mazzavillani, che nella seconda metà degli anni 60 è stato tra gli artefici dei numerosi successi della Ravenna pallavolistica a livello giovanile. In particolare ho memoria del titolo italiano Juniores vinto nel ’68 a Trieste perché in quella squadra c’ero anche io, come riserva, però”, specifica ridendo.