Cofra lancia il servizio di spesa a casa rivolto alle persone anziane, immunodepresse o che vivono situazioni di difficoltà e per le quali uscire a comprare i beni di prima necessità rappresenta una problema. L’iniziativa, appoggiata da Confcooperative Ravenna-Rimini, è resa possibile grazie alla collaborazione del Nucleo Volontario e P.C. Associazione Nazionale Carabinieri di Faenza che si occuperà della ricezione degli ordini e della loro consegna, esclusivamente nel territorio faentino.

Il servizio partirà domani, 2 aprile, e resterà attivo fino al 30 aprile, salvo proroga delle normative in atto. Accedere è molto semplice: le persone interessate possono comunicare telefonicamente ai volontari del Nucleo la propria lista della spesa, tutti i giorni dal lunedì al sabato, dalle ore 8.30 alle 10.45, al numero 348 8998472. I volontari inoltreranno le richieste ai referenti Cofra e gli addetti dei supermercati Cofra-Conad di Faenza predisporranno gli articoli richiesti in confezioni sigillate insieme allo scontrino.

Nel pomeriggio, a partire dalle 14.30, i volontari consegneranno a domicilio le spese nel rispetto delle normative sanitarie e incasseranno gli importi dovuti, in contanti o tramite Pos (bancomat, carte di credito e Conad Card).

Il servizio di spesa a casa non ha costi aggiuntivi per i nostri clienti – sottolinea il presidente di Cofra Celso Reali -. È un modo per dimostrare, in questo particolare momento, la nostra vicinanza alle persone più fragili e bisognose. Un piccolo gesto che speriamo possa rappresentare un aiuto per qualcuno”.

“Ci siamo offerti molto volentieri per dare una mano in questa iniziativa che ben si sposa con le attività che la nostra associazione sta portando avanti in questi giorni – sottolinea Ivan Savorani, presidente del Nucleo Volontario ANC di Faenza -. In queste settimane cerchiamo di aiutare le persone, in particolare quelle più fragili, a restare a casa, cercando di semplificare la loro quotidianità. Portare la spesa a domicilio può essere di grande aiuto per i più anziani o per chi ha serie difficoltà ad uscire, per questo siamo ben felici di collaborare con Cofra in questo progetto”.