Anche in Emilia-Romagna ieri era l’ultimo giorno in cui era possibile, per gli studenti delle scuole medie e superiori in autosorveglianza (in quanto contatti stretti di positivi) e senza sintomieffettuare i test antigenici rapidi gratuitamente in farmacia.

La normativa nazionale (decreti legge n. 1 e 5/2022) ha indicato infatti il 28 febbraio come data entro cui usufruire di questa opportunità, introdotta dalla Struttura commissariale per l’emergenza nel momento di massima diffusione del virus in ambito scolastico proprio per favorire l’attività di tracciamento dei contagi da Covid-19, a costo zero per il cittadino.

Se fino a ieri gli studenti e le studentesse delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado in autosorveglianza, purché asintomatici, potevano recarsi in farmacia con la prescrizione del medico di medicina generale o del pediatra di libera scelta ed effettuare gratuitamente il test (con costo a carico della Struttura commissariale), da oggi, 1 marzo, la gratuità del tampone per queste categorie rimane, ma non sarà più possibile eseguirlo in farmacia.

Occorrerà infatti prenotarlosempre con richiesta del pediatra o del medico di medicina generale ed effettuarlo nei punti di erogazione definiti dalle singole Ausl.

Informazioni più dettagliate sono disponibili sui siti delle Ausl provinciali.