La Regione ha purtroppo comunicato un decesso (già riportato oggi dalla stampa) di una paziente di 86 anni. Si registrano 2 nuove guarigioni complete e una guarigione clinica, di persona che dovrà essere sottoposta ai tamponi di negativizzazione.
Per un dato più a lungo termine, si aggiunge che le persone completamente guarite ammontano a oggi a 581 (86 delle quali nell’ultima settimana), mentre i pazienti ancora in malattia (casi attivi) sono 188 (53 in meno rispetto a lunedì 4 maggio); di questi pazienti 70 sono ricoverati e 118 in isolamento domiciliare, di questi ultimi 59 sono asintomatici e 59 presentano sintomi compatibili con tale regime. Sono circa 122, infine, le persone che restano in quarantena e sorveglianza attiva in quanto contatti stretti con casi positivi o rientrate in Italia dall’estero.
I casi complessivamente diagnosticati da inizio contagio sono 999, confermati alle 12 del 11 maggio, la cui distribuzione per comune è la seguente.
52 residenti al di fuori della provincia di Ravenna
128 Faenza
75 Cervia
68 Lugo
61 Russi
29 Alfonsine
34 Bagnacavallo
22 Castelbolognese
8 Conselice
11 Massa Lombarda
3 Sant’Agata sul Santerno
16 Cotignola
8 Riolo Terme
21 Fusignano
6 Solarolo
11 Brisighella
2 Casola Valsenio
In Emilia-Romagna, dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus si sono registrati 26.876 casi di positività, 80 in più rispetto a ieri: fra gli aumenti giornalieri più bassi mai registrati finora. I test effettuati hanno raggiunto quota 234.619 (+2.982). Le nuove guarigioni oggi sono 209 (15.969 in totale), mentre continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi a oggi: -151, passando dai 7.191 registrati ieri agli odierni 7.040. Per un differenziale fra guariti complessivi e malati effettivi di 8.929, fra i più alti nel Paese.
Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
Le persone in isolamento a casa, cioè quelle con sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 4.731, -72 rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 141 (-9). Diminuiscono anche quelli ricoverati negli altri reparti Covid (-25).
Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 15.969 (+209): 2.377 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 13.592 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.
Purtroppo, si registrano 22 nuovi decessi: 13 uomini e 9 donne. Complessivamente, in Emilia-Romagna sono arrivati a 3.867. I nuovi decessi riguardano 7 residenti nella provincia di Piacenza, 3 in quella di Parma, 1 in quella di Reggio Emilia, 5 in quella di Bologna (nessuno nell’imolese), 1 in quella diFerrara, 1 in quella di Ravenna, 3 in quella di Forlì-Cesena (nel cesenate), 1 in quella di Rimini, nessuno nella provincia di Modena e da fuori regione.
Questi i casi di positività sul territorio, che invece si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 4.375 a Piacenza(14 in più rispetto a ieri), 3.315 a Parma (17 in più), 4.849 a Reggio Emilia (3 in più), 3.823 a Modena (23 in più), 4.395 a Bologna (11 in più), 389 le positività registrate a Imola (lo stesso dato di ieri), 977 a Ferrara (2 in più). In Romagna sono complessivamente 4.753 (10 in più), di cui 999 a Ravenna (2 in più), 928 a Forlì (lo stesso dato di ieri), 752 a Cesena (3 in più), 2.074 a Rimini (5 in più).
L’attività dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile
Dispositivi di protezione individuale
Dal Dipartimento nazionale, sono pervenute 350.000 mascherine chirurgiche (più altre 10.000 destinate espressamente alle Rsa) e 90.000 mascherine FFP2 (più altre 11.000 destinate alle aziende del Trasporto pubblico locale).
La rendicontazione dei dati su Dpi e apparecchiature elettromedicali distribuiti dalla Protezione civile alle Regioni è disponibile tramite il sistema Ada (Analisi distribuzione aiuti), sui siti del Dipartimento e del Ministero della Salute: https://bit.ly/3clkGg0
Volontariato
Domenica 10 maggio sono stati 575 i volontari di protezione civile dell’Emilia-Romagnaimpegnati nell’emergenza; dall’inizio delle attivazioni del volontariato, si sono accumulate 45.497 giornate complessive. Le attività più rilevanti continuano a essere quelle a supporto dei Comuni per l’assistenza alla popolazione (consegna mascherine, spesa, pasti e farmaci a domicilio), con il coinvolgimento di oltre 300 volontari, fra cui gli scout Agesci; e quelle a supporto delle Ausl nel trasporto con ambulanze, nella consegna di campioni sanitari e tamponi, in aiuto a chi sta in quarantena (Cri e Anpas; 242 volontari).
Volontari di protezione civile (ieri 26) si stanno occupando di funzioni di segreteria e supporto logistico presso i Coc dei vari Comuni; nel parmense, prosegue la sanificazione dei mezzi di soccorso.
Su attivazione del Dipartimento nazionale, fino al 15 maggio, è in atto un’attività che impegna quotidianamente 20 volontari, in relazione alle aziende del Trasporto pubblico locale.
Personale sanitario da altre regioni
Dall’inizio dell’emergenza, sono arrivati in Emilia-Romagna 6 gruppi di infermieri (totale 100) e 5 di medici (totale 58).
Donazioni
I versamenti vanno effettuati sul seguente Iban: IT69G0200802435000104428964
Causale – Insieme si può: l’Emilia-Romagna contro il Coronavirus.