Rispetto alle 26 positività comunicate oggi per il territorio del Ravennate, 18 fanno riferimento a donne e 8 a uomini. Venti pazienti sono in isolamento domiciliare in quanto tale regime è compatibile coi loro sintomi, 6 sono ricoverati, nessuno in terapia intensiva. Sul fronte epidemiologico, si tratta principalmente di pazienti che hanno avuto contatti stretti con casi già accertati.
La Regione oggi ha comunicato due decessi: una paziente di sesso femminile di 72 anni ed uno di sesso maschile di 79. Si sono verificate 5 guarigioni complete.
Sono circa 400 le persone in quarantena e sorveglianza attiva in quanto contatti stretti con casi positivi o rientrate in Italia dall’estero.

Complessivamente i casi sono dunque 827, confermati alle 12 del 13 aprile, così distribuiti per Comune:
47 residenti al di fuori della provincia di Ravenna
375 Ravenna
114 Faenza
53 Cervia
61 Lugo
27 Russi
24 Alfonsine
29 Bagnacavallo
21 Castelbolognese
8 Conselice
10 Massa Lombarda
3 Sant’agata Santerno
15 Cotignola
8 Riolo Terme
17 Fusignano
5 Solarolo
8 Brisighella
2 Casola Valsenio

Sono 20.440 i casi di positività al Coronavirus in Emilia-Romagna342 in più rispetto a ieri. E hanno raggiunto quota 99.047 i test effettuati, 2.343 in più rispetto a ieri. Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi, lunedì 13 aprile, sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Complessivamente, 8.946 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (134 in più rispetto a ieri). Sono 331 le persone ricoverate in terapia intensiva: 4 in meno di ieri. I pazienti ricoverati in terapia non intensiva negli altri reparti Covid sono 3.490 (-1).

Purtroppo, si registrano 51 nuovi decessi: 31 uomini e 20 donne.

Continuano, nel frattempo, a salire le guarigioniche raggiungono quota 4.007 (+145), delle quali 1.923 riguardano persone “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione; 2.084 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

Per quanto riguarda i decessi (arrivati complessivamente in Emilia-Romagna a 2.615), per la maggior parte sono in corso approfondimenti per verificare se fossero presenti patologie pregresse. I nuovi decessi riguardano 8 residenti nella provincia di Piacenza, 6 in quella di Parma, 6 in quella di Reggio Emilia, 8 in quella di Modena, 13 in quella di Bologna, (nessuno nell’imolese), 1 in quella di Ferrara, 5 nella provincia di Forlì-Cesena (1 nel forlivese e 4 nel cesenate), 2 in quella di Rimini, 2 in provincia di Ravenna.

Questi i casi di positività sul territorio, che invece si riferiscono non alla provincia di residenza ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 3.138 a Piacenza (38 in più rispetto a ieri), 2.573 a Parma (42 in più), 3.888 a Reggio Emilia (39 in più), 3.132 a Modena (45 in più), 2.947 a Bologna (93 in più), 345 a Imola (2 in più), 618 a Ferrara (2 in più). In Romagna sono complessivamente 3.799 81 in più), di cui 827 a Ravenna (26 in più), 691 a Forlì (30 in più), 554 a Cesena (4 in più), 1.727a Rimini (21 in più).

La rete ospedaliera: 5.027 i posti letto aggiuntivi destinati ai pazienti Covid-19
Da Piacenza a Rimini prosegue il lavoro all’interno della rete ospedaliera per il piano di rafforzamento dei posti letto messo a punto dalla Regione: sono complessivamente 5.027 quelli rilevati oggi, tra ordinari (4.454) e di terapia intensiva (573). Nel dettaglio: 613 posti letto a Piacenza (di cui 46 per terapia intensiva),1.015 Parma (69 quelli di terapia intensiva), 673 a Reggio Emilia (64 terapia intensiva), 536 a Modena (86 terapia intensiva),1.149 nell’area metropolitana di Bologna e Imola (163 terapia intensiva, di cui 16 a Imola), 288 Ferrara (38 terapia intensiva), 753 in Romagna, di cui 107 per terapia intensiva (nel dettaglio: 193 Rimini, di cui 39 per terapia intensiva; 41 Riccione; 131 Ravenna, di cui 14 per terapia intensiva, a cui si aggiungono ulteriori 8 posti messi a disposizione da Villa Maria Cecilia di Cotignola per la terapia intensiva; 24 a Faenza, al San Pier Damiano Hospital; 99 Lugo, di cui 10 per terapia intensiva;  89 Forlì, di cui 10 per terapia intensiva, a cui si aggiungono 40 letti ordinari nella struttura privata Villa Serena;128 a Cesena, di cui 26 per terapia intensiva).

Attività dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile

Dispositivi di protezione individuale e materiale medico
Dal Dipartimento nazionale, sabato sono pervenuti all’Agenzia tutti i materiali programmati anche per domenica, vale a dire 100 occhiali protettivi120 camici chirurgici600 tute e 200 visiere di protezione490.000 mascherine chirurgiche160 mila mascherine ffp2 e 15 mila tamponi.
Sul sito del Dipartimento e su quello del Ministero della Salute, sono aggiornati i dati complessivi dei DPI e delle apparecchiature elettromedicali distribuiti dalla Protezione Civile a Regioni e Province autonome, attraverso il sistema informatico ADA (Analisi Distribuzione Aiuti).

Volontariato
Nella domenica di Pasqua sono stati 459 i volontari di protezione civile dell’Emilia-Romagna impegnati nell’emergenza. Dall’inizio dell’emergenza, si sono largamente superate le 20 mila giornate complessive (20.498). Ecco le attività più rilevanti in svolgimento:

  • supporto ai Comuni per l’assistenza alla popolazione, con un rilevante apporto degli scout Agesci: circa 300
  • supporto alle Ausl nel trasporto degenti con ambulanze, trasporto campioni sanitari e consegna farmaci (CRI e ANPAS): 155
  • disinfezione e sanificazione dei mezzi di soccorso: 10
  • proseguono i turni degli Alpini (ANA-RER) presso l’ospedale da campo di Bergamo
  • prosegue al porto di Ravenna il supporto di volontari CRI e ANPAS.

Punti Triage e Drive-Through / Transit Point
Sono 33 i punti-triage attivi in Emilia-Romagna (10 davanti alle carceri, 23 per ospedali e cliniche):

  • 3 in provincia di PC (Piacenza città, Fiorenzuola d’Arda e Castel San Giovanni);
  • 3 in provincia di PR (Parma città, Vaio di Fidenza e Borgotaro);
  • 3 in provincia di RE (Reggio Emilia città, Montecchio e Guastalla);
  • 5 in provincia di MO (Sassuolo, Vignola, Mirandola, Pavullo e Modena città);
  • 3 nella città metropolitana di BO (davanti al Sant’Orsola e al Maggiore, e a Imola);
  • 2 in provincia di FE (Argenta e Cento);
  • 1 in provincia di FC (Meldola);
  • 1 in provincia di RA (Ravenna città);
  • 1 in provincia di RN (Rimini città)
  • 1 nella Repubblica di San Marino.

Con quelle allestite a Imola e a Medicina, sono salite a 11 le strutture Drive-through predisposte con mezzi e attrezzature dell’Agenzia, dei coordinamenti e consulte provinciali e il lavoro dei volontari: Reggio Emilia, Guastalla, Castelnuovo Monti (Re), Cesena, Forlì, Bagno di Romagna (Fc), Modena (2), Imola, Medicina, Ravenna.

Donazioni
I versamenti possono essere effettuati sul seguente Iban: IT69G0200802435000104428964
Causale – Insieme si può Emilia Romagna contro il Coronavirus.