Con l’inizio del nuovo anno, non ha riaperto i battenti l’unico spaccio alimentare presente nella frazione conselicese di San Patrizio: l’Amministrazione comunale, consapevole dell’importanza di tale attività in paese, ha incontrato nei giorni scorsi i titolari per valutare le possibilità previste dalle normative e si è resa disponibile con eventuali nuovi gestori per accompagnarli nei percorsi di insediamento.

«La riduzione delle attività commerciali nei centri abitati è un processo che da alcuni anni sta investendo tutte le località – ha dichiarato Raffaele Alberoni, assessore alle Attività produttive e promozione del territorio -. Preoccupazione che riveste anche un carattere sociale nel momento in cui parliamo di piccoli paesi con un tessuto commerciale già ridotto. Nella consapevolezza di non potere svolgere un ruolo “di intermediari commerciali”, abbiamo accolto la preoccupazione della consulta cittadina dove si è focalizzato il ruolo sociale soprattutto per la popolazione anziana, venendo a mancare in paese l’unico punto vendita di generi alimentari».
Nei prossimi giorni verrà aperto un tavolo con le associazioni di categoria su questo tema e sulla riscoperta degli antichi mestieri.

L’Amministrazione comunale, tramite la legge regionale 41, ha provveduto nella frazione di San Patrizio alla riqualificazione e sistemazione del percorso dalla stazione alla piazza Mameli con interventi di miglioramento dell’arredo urbano e sono previsti ulteriori interventi per un miglioramento dei fattori di accessibilità, attrattività, con un sostegno al rilancio dell’identità delle aree e luoghi del commercio.