I lavori in appalto per il miglioramento sismico del Palazzo Comunale di Conselice si chiuderanno entro agosto 2020. Si tratta, come è noto, di interventi di restauro scientifico e consolidamento ma anche di adeguamento ai criteri di sicurezza sismica, che rientrano nel programma di finanziamenti che il Servizio della Protezione Civile della Regione Emilia-Romagna ha riconosciuto per interventi strutturali di miglioramento sismico di edifici di interesse strategico.

I lavori, iniziati il 21 novembre 2017, sono stati modificati e ampliati e hanno necessitato di due perizie di variante progettuali facendo dilatare i tempi di realizzazione rispetto alle tempistiche originarie; entrambe le varianti sono soggette alla supervisione ed approvazione sia della Soprintendenza Belle Arti di Ravenna, che del Servizio Sismico e dei Suoli Regionale di Bologna (essendo la sede del centro operativo comunale della Protezione Civile).

A fronte di questi interventi aggiuntivi ed imprevisti emersi in corso d’opera l’amministrazione comunale ha deliberato risorse proprie per un importo di euro 517.525 e attinto agli imprevisti ed una parte del ribasso d’asta regionale tanto da aggiudicarsi una cifra leggermente maggiore del finanziamento iniziale concesso. Ad oggi i lavori complessivi ammontano a 1.431.390 euro.

I lavori fin qui svolti, per i quali sono stati stanziati dalla Regione fondi per oltre 913mila euro, hanno permesso l’incremento della resistenza di porzioni murarie, l’inserimento di controventature, il consolidamento delle volte, anche mediante l’utilizzo delle fibre di carbonio, il ridimensionamento delle grandi aperture, l’eliminazione dei piani ammezzati e numerosi interventi alle murature. Sono stati inoltre separati idraulicamente e termicamente gli impianti del Municipio da quello della biblioteca, con l’istallazione di una nuova caldaia a servizio della sola biblioteca per conseguire un maggiore risparmio energetico.

A livello impiantistico si sono realizzati nuovi impianti di climatizzazione, idrico-sanitari ed elettrici e sono stati consolidati il Piano Auditorium e le facciate principali. In accordo con la Sovrintendenza, sono stati installati nuovi infissi e scuri scorrevoli sulle aperture del prospetto principale, nuove controsoffittature, nuove pavimentazioni, tinteggiature interne e della facciata posteriore.

In questa fase di ripresa dopo il fermo per il Covid 19 (che ha comprtato due mesi di sospensione), si stanno eseguendo le controsoffittature dell’auditorium, il completamento degli impianti, le nuove pavimentazioni, le tinteggiature interne seguiranno le lavorazioni impiantistiche nell’area cortilizia, attualmente adibita ad area di cantiere. Questi lavori si chiuderanno a agosto; una volta terminato il cantiere, nei mesi successivi dovranno essere completati alcuni arredi nonché gli impianti speciali (video sorveglianza, telecamere esterne, elimina-code per gli utenti Urp, arredi della sala del Consiglio). Si ipotizza quindi il rientro degli uffici entro l’autunno, dopo i traslochi.

E se l’emergenza sanitaria lo consentirà, l’amministrazione comunale ha in animo di procedere ad un’inaugurazione ufficiale per far apprezzare il valore di un palazzo caro a tanti conselicesi.

“E’ il cantiere più complesso gestito dall’Amministrazione comunale – sottolinea il sindaco Paola Pula – che mostra la faticosa convivenza di obiettivi spesso in antitesi: da un lato il forte miglioramento sismico (prossimo all’adeguamento), richiesto in quanto edificio strategico dalla Protezione civile; dall’altro la conservazione del bene storico-culturale. Un’altra scommessa che i cittadini potranno valutare di persona, che si inserisce nelle linee di mandato di questa amministrazione: che prevedono la valorizzazione del patrimonio comunale, privilegiando il recupero di pezzi di storia e di trama urbana; e al tempo stesso la messa in sicurezza per la funzione attuale di edifici storici, come appunto il Municipio, la scuola materna e le elementari a Conselice, Villa Verlicchi a Lavezzola e le piazze dei tre centri”.