Si è tenuta a Ravenna lunedì 21 novembre l’assise congressuale provinciale del Psi a conclusione delle assemblee territoriali svolte in tutta la provincia.

Il congresso ha confermato segretario provinciale il faentino Francesco Pitrelli, approvando all’unanimità la sua piattaforma politico organizzativa di mandato. 

Il documento, oltre a confermare gli indirizzi del recente congresso nazionale che indicano nel Partito del Socialismo Europeo la bussola dell’autonomia e dell’unità dei Socialisti italiani, propone un progetto per un maggior radicamento e una più attiva presenza Socialista in provincia di Ravenna, a partire dall’organizzazione anche qui, come a livello nazionale, di un’assemblea del Socialismo aperta ad associazioni e a quanti si riconoscono nei nostri valori. Valori che ci fanno condividere il proposito di presentarci in autonomia sotto le insegne del PSE-Partito del Socialismo Europeo alle elezioni europee. Parimenti potremmo scegliere anche localmente di presentarci con nostre liste nei comuni maggiori pur nell’ambito del centro sinistra.

Il congresso ha inoltre affrontato le tematiche più strettamente locali, alcune di queste in particolare.

Quanto alla sanità ha rilevato come le criticità nella gestione del Servizio sanitario regionale, con possibili ricadute negative nei servizi offerti, a partire dall’evidente aumento dei tempi di attesa per prestazioni specialistiche e interventi chirurgici, oltre a segnalare carenze di programmazione, influiscono significativamente sull’aumento del costo della vita a causa del sempre maggior ricorso da parte degli utenti che se lo possono permettere al sistema sanitario privato.

Per quanto riguarda la vocazione turistica del nostro territorio che richiede una città sempre più “green”, pur consapevoli che l’attuale grave crisi energetica impone scelte difficili come la realizzazione di un rigassificatore e la ripresa delle estrazioni per le concessioni già esistenti al largo della nostra costa, i Socialisti ritengono che tali interventi, come pure la realizzazione di un impianto Eni per la cattura e lo stoccaggio della CO2, esigano una particolare prudenza. Su questo vigileremo e nel contempo chiediamo con forza la implementazione sul nostro territorio di fonti energetiche rinnovabili. 

Questa la nuova direzione provinciale eletta dal congresso: Francesco Pitrelli (segretario), Carlo Lorenzo Corelli (tesoriere), Stefano Bagnoli, Masimiliano Bezzi, Margherita Calzoni, Remo Cavallo, Jacopo Cavina, Massimo Corbelli, Federico Facchini, Federica Gullotta, Domenico Lonzi, Armando Menichelli, Federico Penazzi, Maria Severi, Eleonora Tazzari, Maurizio Venturelli.

Invitati gli amministratori locali Anna Liverani (Comune di Russi), Carlo Sante Venturi (Comune di Fusignano) e i decani del socialismo ravennate Mario Marangon e Nicola Olanda.

Sindaci revisori: Giuseppe Marolla (presidente), Daniele Bilosi, Aldo Rossi