Giovedì 25 e venerdì 26 ottobre si svolgerà a Ravenna, all’Hotel Cube di via Masotti, il congresso provinciale della Cgil che sul territorio conta oltre 76mila iscritti. Prenderà parte ai lavori anche Maurizio Landini, della segreteria nazionale della Cgil, a cui sarà affidato l’intervento conclusivo delle due giornate.

“Il congresso è il punto più alto di elaborazione politico sindacale – commenta Costantino Ricci, segretario generale della Cgil di Ravenna -.Questo è il momento dell’analisi degli anni trascorsi ed è soprattutto il luogo atto a definire le azioni, gli obiettivi, le proposte che la Cgil, unitamente alle proprie strutture, avanza alla politica, alle istituzioni, alle associazioni di rappresentanza imprenditoriali, a Cisl e Uil, e soprattutto al Paese”.

Il congresso è stato preceduto da una grande partecipazione dei lavoratori e dei pensionati che hanno dato un contributo prezioso in termini di idee e riflessioni. Le assemblee svolte in provincia sono state 585, coinvolgendo nei dibattiti anche tanti lavoratori non iscritti. Hanno partecipato al voto oltre 8.000 persone che si sono espresse in larghissima maggioranza a favore del primo documento presentato, “Il lavoro è”, che ha ottenuto il 98,64% dei voti; il secondo documento, “Riconquistiamo tutto” ha invece riscosso l’1,36% dei consensi.

I lavori congressuali partiranno il 25 ottobre alle 9 con l’insediamento della presidenza; alle 10 prenderà la parola Costantino Ricci, segretario generale della Cgil di Ravenna , che terrà la relazione introduttiva. A seguire sono previsti i saluti del sindaco di Ravenna Michele de Pascale e gli interventi degli invitati. La giornata prevede poi alle 12 la nomina delle commissioni e, dopo una pausa, nel primo pomeriggio avrà inizio il dibattito; alle 17,30 è in programma l’intervento di chiusura della prima giornata che sarà tenuto da Antonella Raspadori segretario regionale della Cgil.

Venerdì 26 ottobre i lavori riprenderanno alle 8,45 mentre alle 9 si terrà la tavola rotonda “Sanità: pubblica, accessibile, di qualità” a cui parteciperanno Mirco Bagnari consigliere regionale, Michele de Pascale sindaco di Ravenna, Marcello Tonini direttore generale della Ausl Romagna e Marinella Melandri della segreteria della Cgil di Ravenna. La discussione sarà coordinata dalla giornalista Annamaria Corrado.

Alle 11 riprenderà il dibattito congressuale e dopo una breve pausa, alle 14,30, sono previste le illustrazioni dei documenti delle commissioni e delle modalità modalità di voto. Seguiranno le operazioni elettorali e alle 16 Maurizio Landini, della segreteria nazionale della Cgil, terrà l’intervento di chiusura del congresso. Alle 17,30 è prevista una seduta riservata ai componenti dell’assemblea generale e l’elezione del segretario.

Nelle settimane precedenti all’appuntamento del 25 e 26 ottobre, si sono svolti i congressi di categoria nell’ambito dei quali sono stati definiti gli incarichi e i segretari. Questi i nomi dei segretari confermati: Cinzia Folli per la Filcams, Davide Conti per la Fillea, Mauro Comi per la Filt, Giancarlo dal Re per la Fisac, Raffaele Vicidomini per la Flai, Marcella D’Angelo per la Flc, Alberto Mazzoni per la Fp, Ada Assirelli per il Nidil, e Roberto Cornigli per la Slc.

Un avvicendamento si è, invece, registrato nella categoria della Filctem (settori chimica ed energia) dove è stato eletto Alessio Vacchi al posto di Massimo Marani che, dopo il grande impegno profuso in questi anni all’interno della categoria, è destinato ad assumere un altro incarico nel sindacato.

Nuovo ruolo anche per Maura Masotti, che dopo due mandati all’interno della segreteria confederale di Ravenna, andrà a guidare lo Spi Cgil, categoria dei pensionati, subentrando a Giancarlo Bertozzi, a cui va il ringraziamento della Cgil per il lavoro svolto.