La Polizia di Stato ha arrestato M.M. 28enne cittadino tunisino, per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.

Ieri mattina, nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio, predisposto dal Questore di Ravenna, dr.ssa Loretta Bignardi, in occasione del ponte di Ognissanti che ha interessato il centro città e le vie limitrofe, gli equipaggi della Sezione Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale Soccorso Pubblico della Questura hanno effettuato un controllo all’interno dell’area del Bosco Baronio dove sono stati trovati due giovani extracomunitari, privi di documenti di identificazione.

Gli stranieri sono stati condotti in Questura per l’identificazione e, in seguito al foto-segnalamento dattiloscopico, è emerso che uno dei due, il 28enne tunisino M.M., senza fissa dimora e clandestino sul territorio nazionale, era ricercato perché colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari di Rimini il 18 ottobre 2019.

M.M. era stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti a Rimini il 9 ottobre scorso e, all’udienza di convalida dell’arresto gli era stata applicata la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Rimini.

Il successivo 15 ottobre, era stato rintracciato sempre a Rimini dopo che aveva tentato di sottrarsi, dandosi alla fuga, all’identificazione; ritenendo non adeguata la misura del divieto di dimora, il G.I.P. di Rimini ha disposto la custodia cautelare in carcere.

M.M., dopo le formalità di legge, è stato associato alla Casa Circondariale di Ravenna.

Il secondo straniero M.S. 34enne tunisino è stato denunciato in stato di libertà per violazione dell’ordine del Questore di abbandonare il territorio italiano.