La consegna è avvenuta sabato 6 aprile e in tale occasione è stata posizionata all’entrata del supermercato la mattonella in mosaico “Ravenna, Città amica delle donne”. La campagna benefica si era svolta dal 14 al 20 marzo, quando i soci Conad avevano devoluto 10 centesimi su ogni scontrino emesso.

Linea Rosa è nata come Associazione di Volontariato nel 1991 per combattere la violenza contro le donne. Oggi è un Centro Antiviolenza che aiuta e sostiene le donne che attraversano momenti di disagio e di difficoltà o che subiscono violenze fisiche, psicologiche, sessuali ed economiche

«In occasione dell’8 marzo abbiamo pensato a quelle donne che non possono festeggiare – commentano i soci Conad – scegliendo di devolvere una somma delle vendite a sostegno di “Linea Rosa”, attiva nel territorio ravennate proprio sui temi di contrasto alla violenza di genere e del sostegno alle donne che ne sono vittime. La nostra attività ha voluto in tal modo dare continuità alla campagna che Conad ha realizzato a livello nazionale in occasione dell’8 marzo per la rete dei Centri antiviolenza DIRE. La violenza contro le donne è purtroppo un’emergenza sociale drammatica che viene vissuta quotidianamente da tantissime donne; con la nostra campagna abbiamo cercato di sensibilizzare ulteriormente su questo problema anche i clienti con i quali ogni giorno entriamo in contatto in negozio», spiegano i soci.

«Ravenna Città amica delle donne è una iniziativa nata dalla collaborazione fra Linea Rosa, il Centro Internazionale di Documentazione sul Mosaico del Museo d’Arte della città e CNA – commenta Alessandra Bagnara, presidente di Linea Rosa Ravenna – per dare visibilità all’impegno di tante realtà ravennati nel contrasto alla violenza di genere. Il fiore in mosaico, fino ad oggi simbolo del ricordo delle donne vittime di violenza, diviene segno di benvenuto rivolto a tutti coloro che visitano la città del mosaico amica delle donne. Da oggi anche il Conad di via Cesarea si fregia di questo simbolo che è legato a un messaggio di sensibilità e impegno sociale; siamo grate ai soci del punto di vendita di aver scelto questo modo per onorare la festa della donna”.